Uniti i reparti di Ortopedia degli ospedali di Sorrento e Castellammare

Forse fino al 30 giugno, questa è la decisione la direzione dell’Asl Napoli 3-Sud sulla base di una relazione del direttore sanitario aziendale Luigi Caterino

 

                Foto tratta da napoli.repubblica.it

Sorrento – I reparti di Ortopedia e Traumatologia degli ospedali di Sorrento e Castellammare di Stabia saranno uniti forse fino al 30 giugno, questa è la decisione della direzione dell’Asl Napoli 3-Sud sulla base di una relazione del direttore sanitario aziendale Luigi Caterino.

Scaturita anche perché c’è carenza di personale del “San Leonardo” e questo fa si che ci sono dei ritardi negli interventi chirurgici in caso di frattura del femore, operazioni che dovrebbero essere eseguite entro le 48 ore.

E da quando si evince dalla delibera firmata dal direttore generale Antonietta Costantini, sarà Raffaele D’Ambra, primario dell’unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia degli ospedali riuniti della penisola sorrentina, a coordinare questa fase.

Così al primario D’Ambra si conferisce “l’incarico di definire, sulla base del personale assegnato, gli indicatori di attività e di utilizzo ed il numero complessivo di posti letto da allocare nei due suddetti presidi aziendali (il “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento ed il “San Leonardo” di Castellammare di Stabia, ndr), in funzione delle esigenze assistenziali, della disponibilità di sedute operatorie settimanali, della partecipazione da parte dei dirigenti medici delle due unità operative complesse. ai turni di reperibilità da coprire nel sistema aziendale, e con la garanzia, comunque, di un efficace ed adeguato supporto all’attività di emergenza”.