Una persona di Marina Grande utilizza la macchina del padre e accumula 4mila euro che non paga
Sorrento – Una persona di Marina Grande usa l’auto del padre defunto, colleziona multe per 4mila euro che non paga, viene scoperto e deferito dalla polizia municipale sorrentina alla Procura di Torre Annunziata.
Senza battere ciglio, dopo la dipartita del proprio genitore, il figlio continua imperterrito ad usare la vettura del padre e nella sola città di Sorrento accumula la bellezza di 4mila euro di multe, gli arrivano le notifiche e lui le accetta come nulla fosse accaduto, ossia la morte del genitore.
Viene scoperto dagli agenti della polizia municipale, deve rispondere di truffa, sostituzione di persona e violazione ripetuta del codice della strada, così scatta il deferimento alla Procura oplontina.
È stata una persona fredda che ha nascosto la morte del genitore, accettava le contravvenzioni omettendo la circostanza che il titolare della contestazione fosse defunto, non si è neanche intestato l’auto che poi è stata anche rottamata.
Tutto questo è stato scoperto perché la società che ha in concessione la riscossione dei tributi su territorio sorrentino, ha emesso l’ingiunzione di pagamento, e sono emersi i dati che le contravvenzioni non erano state pagate e la vettura che era stata rottamata.
GiSpa