Viadotto San Marco, pronti al via: ecco il piano traffico

Summit in Prefettura con i sindaci degli otto comuni ed Anas che hanno stabilito gli orari di chiusura al traffico

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Prefettura di Napoli

Redazione – Già lo si era accennato con decisione che i lavori al viadotto San Marco avevano il via l’11 settembre ed ecco che dopo il summit in Prefettura con i sindaci degli otto comuni ed Anas è stato varato il piano traffico e sono stati stabiliti gli orari di chiusura al traffico.

Non si potevano ulteriormente rimandare questi lavori della sostituzione di tutti i giunti di collegamento della struttura, la verifica della sua stabilità e poi il rifacimento del manto stradale e l’installazione di nuova segnaletica.

Anche se si è ancora nella stagione turistica che sta volgendo quasi verso la fine, era impossibile non procedere, come fu chiesto dai sindaci e dagli albergatori della costiera sorrentina di poter posticipare questi interventi verso l’autunno inoltrato. Dopo quello che è successo il 14 agosto nella città della Lanterna, con il ponte Morandi che si sbriciolò come se fosse un biscotto, causando 43 vittime provenienti da tutta la Nazione.

Il piano traffico prevede che sia attuato il senso unico dal lunedì al venerdì per le auto che sono in uscita dalla costiera sorrentina che transiteranno sul cavalcavia, mentre quelle provenienti da Napoli dovranno attraversare la città di Castellammare di Stabia. Ci sarà la chiusura totale del viadotto durante le ore notturne, dalle 21.30 alle 06.00 del mattino, tranne nei weekend. In questi giorni, dal venerdì alla domenica, i lavori saranno sospesi e la circolazione tornerà normale, questo fino ad ottobre poi anche nei fine settimana ci sarà il non poter transitare sul viadotto.

Il traffico del rientro graverà molto sulla cittadina stabiese, per cui punta verso la stipula di un accordo scritto con i comuni che dovrebbe essere messo nero su bianco il 10 settembre, quando in Prefettura ci sarà un nuovo incontro dove ogni amministrazione presenterà il suo contributo (si paventano dei vigili urbani), mentre l’Anas poi fornirà il crono programma delle opere.

GISPA