Vico Equense, Aequa Smart Coast: progetto da 2,7 milioni di euro

Il sindaco Aiello: “Rigenerare il tessuto urbano, oltre che per promuovere la ricerca e la tecnologia, con l’utilizzo di materiali sostenibili e il ricorso ad energie alternative

Una nuova vita ad aree e borghi dal valore storico indiscutibile. Presentate le schede progettuali che consentiranno alla Città di Vico Equense, assieme agli altri Comuni della Penisola Sorrentina e al Comune di Castellammare di Stabia, di rigenerare i centri urbani e conservare la memoria storica.

Un progetto da 2,7 milioni di euro e che vedrà la luce entro il 2025. L’obiettivo è quello di restituire un ambiente urbano che garantisca una migliore qualità del vivere e dell’abitare per tutti i cittadini, atto ad innescare processi di rivitalizzazione economico- sociale finalizzati a ridurre le diseguaglianze sociali, ad eliminare le situazioni di emarginazione e segregazione spaziale, a garantire la sicurezza degli abitanti.

La strategia proposta nell’intervento del Comune di Vico Equense si fonda su tre diverse azioni: riqualificazione del centro urbano di Seiano, illuminazione intelligente della strada statale verso i comuni limitrofi e la fornitura di mezzi elettrici intelligenti.

La prima azione riguarda la riqualificazione dei alcune aree del Borgo di Seiano posto sulla maggior via di collegamento tra Vico e i comuni della Penisola Sorrentina, con una nuova pavimentazione e nuovi arredi urbani.

La seconda azione è basata sulla volontà di riconnettere e cucire aree marginali, attraverso interventi di sostituzione del sistema di illuminazione sulle strade di connessione tra Vico Equense e le città limitrofe di Meta e Castellammare di Stabia. Un obiettivo duplice: da un lato di ridurranno gli sprechi in termini di consumi, dall’altro questi luoghi si renderanno fruibili e sicuri, oltre al traffico veicolare, anche alla mobilità di pedoni e ciclisti.

La terza azione si basa sul concetto della sicurezza, con l’acquisto di mezzi elettrici dal basso impatto ambientale utili per avere un maggior controllo sul territorio di aree periferiche oggi poco battute dai controlli.

Il sindaco Peppe Aiello ha dichiarato: “Rigenerare il tessuto urbano è diventata oggi una necessità per garantire il benessere dei cittadini, oltre che per promuovere la ricerca e la tecnologia, con l’utilizzo di materiali sostenibili e il ricorso ad energie alternative. Con questo intervento si risparmieranno risorse energetiche, naturali ed economiche, oltre a rilanciare l’occupazione e migliorare il nostro habitat”.