Vico Equense corsaro, Angri continua serie nera

La crisi societaria si fa sentire sia in campo che sugli spalti

 

 (Fonte angri.info)

U.S.ANGRI 1927 – VICO EQUENSE: 1-2

ANGRI: Calabrese, Volpe, Carrella, Coppola (80’ Thiongo), Loreto A, Loreto M, Comegna, Tarallo, Marino, Ascione (61’ Manco), Nunziata (46’ Barone). A disp: Gargiulo, Montuori, Marino G, Visciano, Masi. All: Coppola M

VICO EQUENSE: Munao, Esposito, Staiano, Alfano (87’Celentano), Caiazza, Gargiulo L, Sannino (91’ Mottola), Gargiulo A, Russo (65’ Coppola C), Arenella (65’ Carnicelli, 85’ Raganati). A disp: Di Leva, Correale, Guidone, Cinque. All: Spanò

Arb: Maresca di Napoli

Reti: 30’ Arenella, 47’ Marino, 80’ Carnicelli

Angoli 5 a 2 per Vico Equense

Amm: Carrella, Comegna (A), Esposito, Staiano, Alfano (VE)

Angri. Continua la serie negativa per i grigiorossi che oltre a patire una brutta crisi tecnica deve vedersela anche una situazione societaria non certo esaltante, una crisi che se dovesse persistere non lascia intravedere nulla di buono per il calcio angrese. Infatti la gara poteva essere in forse almeno fino alla vigilia, situazione che ha enormemente influito sul morale della squadra che in campo non è riuscita ad imporre la propria personalità a un Vico Equense non certamente trascendentale. Eppure dopo un primo tempo condizionato dalle predette situazioni, l’Angri fa vedere una fiammata ad inizio ripresa che con l’innesto di Barone, aveva spinto, l’Angri nella metà campo avversaria tanto che Marino era riuscito ad impattare il gol di Arenella.

Un secondo tempo più pimpante che faceva ben sperare in una possibile conquista di punti ma in chiusura di gara l’ex Carnicelli sigilla la vittoria per il Vico Equense.

Il tecnico Coppola ad inizio gara si affida alla coppia panzer formata dagli esperti Marino e Tarallo, convinto che potessero mettere subbuglio nelle linee difensive degli ospiti ma sono spesso lenti e poco reattivi soffrendo forse la situazione vissuta in settimana. A centro campo, Coppola schiera Comegna, Ascione e Coppola, mentre ad Annunziata il compito di rifornire assist per gli attaccanti. I grigiorossi hanno dovuto, però,  fare i conti con un vivace Vico, dopo l’aver subito al 3’ e al 10, con conclusione di Ascione e Tarallo impensierendo l’estremo Munao.

Al 23’ il Vico si fa sentire con Arenella che solo in area mette la sfera di poco oltre la traversa. Al 25’ da calcio d’angolo Calabrese esce con i pugni mettendo la palla sui piedi di Russo che spreca la ghiotta occasione. Il Vico si ripresenta davanti a Calabrese con Arenella che rilascia un tiro che rasenta il palo. Il gol è nell’aria, il Vico insiste nel pressing e grazie a un rimpallo favorevole mette la sfera alle spalle di Calabrese.

Reazione grigiorossa ma la squadra di mister Spano riesce a controbattere le iniziative di Marino e compagni. Nella ripresa Coppola lascia negli spogliatoi Annunziata e butta nella mischia Barone. La manovra trae giovamento, le azioni grigiorosse sembrano più incisive tanto che l’Angri acciuffa il pareggio con un bel gol di Marino. Sull’onda dell’entusiasmo e sulla spinta dei tifosi, l’Angri lascia intravedere anche il bel gioco ma troppo attenta risulta la retroguardia del Vico che respinge ogni iniziativa. Infatti il Vico si salva su azione di Ascione al 61’ che Munao neutralizza in due tempi. Al 79’ palo di Carnicelli che un minuto dopo gira a volo un tiro imparabile per Calabrese. Ultimo sussulto lo crea Marino che conclude di poco alto.

Al triplice fischio di Maresca tanta amarezza in campo e sugli spalti è serpeggiata un’amara delusione che comunque lascia riporre la  speranza che almeno in settimana si risolva la spinosa situazione societaria per ridare serenità a tutto l’ambiente e ai calciatori quella grinte già messa in mostra in tempi non lontani. Stando ai si dice la dirigenza dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, trovare la soluzione a quello che sta diventando un autentico tormentone.

 

Vincenzo Vaccaro (Fonte angri.info)