Vico Equense, PS ospedale: Comune ricorso al Tar

L’Amministrazione comunale si è rivolta a due esperti, gli avvocati Stefano Vinti e Angelo Buongiorno, del foro di Roma, per dare seguito alla decisione presa all’unanimità dal Consiglio comunale

 

Vico Equense – È stato presentato dal Comune il ricorso al Tar per la chiusura parziale del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano.

L’Amministrazione comunale si è rivolta a due esperti, gli avvocati Stefano Vinti e Angelo Buongiorno, del foro di Roma, per dare seguito alla decisione presa all’unanimità dal Consiglio comunale, che nella seduta dello scorso 27 ottobre ha deciso di ricorrere contro il provvedimento dell’azienda sanitaria. Nel nosocomio vicano restano attivi i servizi di pronto soccorso di ostetricia e le urgenze pediatriche. Una decisione assunta dalla direzione generale dell’Asl Napoli 3-Sud che, a fronte dell’innalzamento dei contagi e dei ricoveri in Campania, ha deciso di spostare temporaneamente medici e operatori sanitari nei Covid center.

“Dopo la manifestazione dei passati giorni, non si è lasciato nulla di intentato – spiega il sindaco Andrea Buonocore -. Si è proceduto ad agire sia “politicamente” che in ogni modo possibile affinché si ponesse fine a questa indegna situazione di disagio.

È innegabile – aggiunge Buonocore – che il primo soccorso debba essere garantito e la morfologia del territorio della nostra comunità non permette di poter decidere una chiusura – finanche temporanea – di questo presidio, anche e soprattutto in considerazione della fase emergenziale che stiamo vivendo, così a cuor leggero.

Alla luce di ciò si è provveduto, come detto, ad incaricare lo studio legale Vinti e associati di Roma di proporre ricorso al Tar Campania avverso tale scellerato provvedimento emesso dalla direzione generale della Asl Napoli 3-Sud; e con decreto monocratico del 12 ottobre 2020 il Tar Campania ha ritenuto di non sospendere l’esecutorietà di tale chiusura, fondando tale scelta anche sulla circostanza che di questa decisione debba essere investito il Tribunale Amministrativo nella sua composizione collegiale.

Lo stesso decreto ha poi fissato al 2 dicembre 2020 la trattazione della causa in composizione collegiale disponendo, e questo è un punto nodale della vicenda, “il deposito degli atti istruttori, di cui in motivazione, a cura dell’Azienda Sanitaria Locale di Napoli 3 Sud, nel termine di giorni 10 dalla comunicazione/notificazione” ovvero “il deposito di documentati chiarimenti in ordine alle disposizioni organizzative adottate dall’Asl Napoli 3 Sud nel corso dell’attuale pandemia di Covid-19, incidenti sul personale sanitario afferente al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vico Equense“.

Siamo certi – ribadisce il sindaco di Vico Equense – che l’attento occhio della magistratura saprà ascoltare le difficoltà e le richieste del territorio; confidiamo quindi che il Tar Campania dia ragione alla città, dimostrando che la scelta di “chiudere” non ha trovato nei provvedimenti conseguenti della Asl na3 sud alcun riscontro in termini di spostamento di materiali e uomini presso strutture Covid.

Mi corre nuovamente l’obbligo di ringraziare il Prof. Avvocato Vinti e l’Avvocato Buongiorno per la disponibilità manifestata e per la attenzione con cui hanno preso a cuore la vicenda, sicuri che sapranno far valere il diritto alla salute di migliaia di persone; perché non ci si dimentichi che non si muore di solo Covid”.