Vico Equense spento dal poker dell’Audax Cervinara

I costieri falliscono un rigore con Mezavilla, restano in dieci e poi vanno in balia dei biancazzurri nella ripresa

Redazione – Il Vico Equense è spento dal poker dell’Audax Cervinara.
I costieri falliscono un rigore con Mezavilla ad inizio gara, restano in dieci e poi vanno in balia dei biancazzurri nella ripresa.
Brutto esordio in campionato per gli uomini di Sasà Amato in terra irpina, eppure il loro inizio sembra essere promettente: Scolavino commette fallo in area su Mezavilla e l’arbitro Russo decreta il rigore, lo stesso attaccante va dal dischetto ma manda la sfera a cozzare contro il palo.
Gli uomini di Iuliano scampato il pericolo si ridestano e ci provano per due volte con Russolillo, ma non ha fortuna, così come la finalizzazione di Sbordone con un gran tiro che De Iulio sventa con una gran parata. Russolillo ancora all’opera ma il suo colpo di testa è largo di poco. La gara si blocca al 39’ con un lancio di Furno, la sfera arriva a Sbordone che carica il sinistro e perfora il portiere azzurro-oro nell’angolino.
Ripresa senza molti sussulti fino al 30’, i locali tengono a bada un Vico che non riesce molto ad impensierirli, poi al 32’ Signorelli non lascia scampo a De Iulio firmando il raddoppio.
I vicani restano in dieci per l’espulsione di Manzi ed arrivano i colpi finali: Caro mette in timbro sulla terza rete mentre la quarta è firmata da Furno.

AUDAX CERVINARA – VICO EQUENSE 4-0
Reti: 39’ pt Sbordone; 32’ Signorelli, 42’ st Caro, 44’ st Fruno.
AUDAX CERVINARA: Scolavino, Cioffi, Lizio (43’ st Mercaldo), Cimmino (35’ st Casale), Furno, Petrosino, Russolillo (20’ st Guida), Caro, Chiacchio (20’ st Signorelli), Sbordone, Saulino. Allenatore: Iuliano.
VICO EQUENSE: De Iulio, Frongillo, Cinquegrana, Visconti, Manzi, Scognamiglio, Sannino (1’ st Siciliano), Mezavilla, Barra (40’ st Terracciano), Zerlenga, Ferrara (32’ st Morra). Allenatore Amato.
Arbitro: Russo di Benevento.
Note: recupero: 2’ pt e 5’ st, Mezavilla (VE) sbaglia un rigore.

GiSpa