Vincono la Maremonti Run Karim Sare e Marina Lombardi

Il freddo la fa da padrona ma gli atleti si riscaldano correndo su un fantastico

percorso

 

 Castellammare di Stabia – La fredda giornata la fa da padrona ma gli atleti si riscaldano correndo su un fantastico percorso con vista sula mare e Karim Sare e Marina Lombardi vincono la Maremonti Run 2018.

La gara podistica organizzata dalla società Sport Eventi Run di Andrea Fontanella si snodava su un percorso di 15 km da Piano di Sorrento a Castellammare di Stabia, attraversando Meta di Sorrento e Vico Equense prima di tagliare il traguardo posto all’altezza delle Antiche Terme di Stabia.

Il vincitore in campo maschile è stato Sare, senegalese e tesserato per la Marathon Club Stabiae, ha dominato sin dallo start dato dal sindaco di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, chiudendo in 52’18”. Al secondo e terzo posto due atleti della società Bartolo Longo, Alfredo Norvello (54’47”) e Marco Russo (54’59”). Sare non ha avuto avversari ed all’arrivo è stato molto soddisfatto: “Grazie all’organizzazione per avermi dato l’opportunità di misurarmi su questa distanza. Il percorso era molto affascinante, questa gara ha rappresentato un ottimo test per i prossimi impegni”.

In campo femminile ha avuto la meglio Marina Lombardi che ha chiuso in 1.00’13”, dell’Atletica Cascina, dietro di lei la tesserata della Marathon Frattese Jessica De Fazio, italo-americana che ha tagliato il traguardo dopo 1.01’’8”, e terza Alessandra Ambrosio dell’Amatori Atletica Campania (1.04’29”). La vincitrice si è alquanto distratta per la vista del territorio che stava attraversando: “Bel percorso, pieno di salite e con un bellissimo arrivo in discesa. E che fascino questo territorio, durante la gara spesso ci siamo distratti a guardare il paesaggio”.

Il consigliere regionale della Campania Alfonso Longobardi ha premiato i vincitori ed ha sottolineato che “…l’anno prossimo faremo ancora meglio grazie all’organizzazione di Fontanella ed alla sinergia con le associazioni. Vogliamo che sul territorio vengano organizzati continuamente grandi eventi che servano anche come rilancio turistico”.

 

GISPA