Il primo passo è stato siglato con l’intesa nella sala consiliare del Comune di Gragnano, così è partito l’iter per costituire il consorzio di tutela dei vini Gragnano, Lettere e Sorrento, le tre sottozone Dop della denominazione di origine protetta Penisola Sorrentina
Redazione – Formare un consorzio unico per promuovere il vino Dop Penisola Sorrentina.
Il primo passo è stato siglato con l’intesa nella sala consiliare del Comune di Gragnano, così è partito l’iter per costituire il consorzio di tutela dei vini Gragnano, Lettere e Sorrento, le tre sottozone Dop della denominazione di origine protetta Penisola Sorrentina.
Alla prima riunione ha preso anche parte l’associazione nata il 12 gennaio, i Produttori Penisola Sorrentina Dop, presieduta da Raffaele La Mura, e vi fanno parte circa una dozzina di cantine che vanno da Sorrento a Gragnano, compresi Sant’Antonio Abate, Lettere, Casola di Napoli e Pimonte.
L’associazione apre le porte anche alle aziende agricole ed agli imbottigliatori dei quattro vini: i due rossi frizzanti dei Lattari e quelli fermi bianco e rosso sorrentini. La cui produzione arriva complessivamente a 300mila bottiglie all’anno.
Nella sala consiliare gragnanese erano anche presenti l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, il consigliere regionale Francesco Iovino, oltre a produttori, imprenditori, referenti Ais.