Violenta esplosione nel commissariato di Castellammare di Stabia

Il boato è stato udito in tutta la città delle acque e nei Comuni limitrofi e fortunatamente ci sarebbero solo lievemente feriti tre gli agenti che vi lavorano

Foto tratta dal diario di Facebook di Gaetano Cimmino

Castellammare di Stabia – Una violenta esplosione si è avuta nel commissariato della Polizia di Stato nel primo pomeriggio del 1 luglio.

Il boato è stato udito in tutta la città delle acque e nei Comuni limitrofi e fortunatamente ci sarebbero lievemente feriti tre agenti che vi lavorano. Solo una persona è stata assistita perché colta da malore.

Sul posto, in via De Gasperi subito si sono portati sia i Vigili del fuoco stabiesi che il 118 che ha medicato i tre agenti feriti lievemente senza il ricorso al ricovero in ospedale, e sono intervenuti i carabinieri, gli artificieri e la polizia locale.

Nessuna ipotesi è stata scartata, ma secondo una prima ricostruzione, a provocare la deflagrazione sarebbe stata una caldaia difettosa anche se non è del tutto accantonata l’ipotesi che porta all’esplosione di alcuni fuochi d’artificio sequestrati e conservati in deposito.

Nel commissariato di corso De Gasperi, sono in corso dei rilievi da parte della Scientifica ed è arrivato anche il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, la Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta. Anche il primo cittadino, Gaetano Cimmino ha raggiunto il luogo dell’incidente con personale dell’ufficio tecnico comunale, che sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione.

La violenta esplosione ha distrutto alcune finestre della palazzina oltre che quelle dei palazzi vicini. Inoltre sono scoppiati anche gli airbag delle auto parcheggiate nei pressi del commissariato, ed ha divelto anche le pareti degli uffici.

GiSpa