Violenza ascensore Circum, ricorso dei pm

Sarà in Cassazione e possibile nuove mosse da parte degli inquirenti

 

Redazione – Per lo stupro ascensore Circum ci sarà un ricorso dei pm per Cassazione, con possibili nuove mosse.

Il braccio che Alessandro Sbrescia pose sulla spalla della 24enne porticese che fu poi stuprata nell’ascensore della stazione di San Giorgio a Cremano, non è il solito abbraccio amichevole, affettuoso o tenero.

La mano che il giovane pose sulla spalla sembra assomigliare alla carezza del diavolo, un qualcosa che non sembra essere un’intesa che si crea tra due persone che hanno deciso di fare sesso assieme, forse anche per una sola volta.

Nonostante che il giovane, insieme agli altri due amici, sia stato scarcerato con un provvedimento del Riesame che sembra essere una stroncatura delle valutazioni della Procura e del Gip, che la censura del Riesame è durissima, però l’inchiesta non è conclusa.

Non si rileva nessun commento da parte degli inquirenti della Procura di Napoli, ed avendo il massimo rispetto per i giudici, anche se si comprende la determinazione di sempre e la volontà di andare avanti. Con ogni probabilità ci sarà un ricorso per Cassazione, con delle possibili nuove mosse da parte degli inquirenti.