Ora entra in gioco la Corte d’Appello di Napoli stabilire se la sentenza emessa un anno fa dal Tribunale di Torre Annunziata sia giusta
Redazione – La Procura generale chiede la conferma delle condanne per quel che riguarda lo stupro della turista inglese avvenuto in un hotel di Meta nell’ottobre del 2016.
Ora entra in gioco la Corte d’Appello di Napoli che deve stabilire se la sentenza emessa un anno fa dal Tribunale di Torre Annunziata sia giusta.
Nel pomeriggio del 12 dicembre 2019 il Tribunale di Torre Annunziata, nei confronti dei cinque emise la sentenza: nove anni di reclusione a Gennaro Davide Gargiulo, otto a Fabio De Virgilio ed Antonino Miniero, sette a Francesco Ciro D’Antonio e quattro a Raffaele Regio.
Ma cosa accadde quella notte di inizio ottobre 2016? Abusarono della 50enne donna d’Oltremanica, due baristi dell’albergo le avrebbero offerto un drink, presumibilmente adulterato con ‘droga da stupro’, dopodiché l’avrebbero violentata e concessa alle voglie di un numero imprecisato di altri uomini che si trovavano in un altro locale.
In sintesi quello che accadde alla donna inglese, che si è costituita parte civile nel processo, ed il cui avvocato chiede la conferma della sentenza di primo grado. Alla prossima udienza toccherà ai difensori degli imputati presentare le loro tesi, poi la Corte deciderà.
GiSpa