I costieri non riescono a tenere testa al Lagonegro che si rivela sia in ricezione che in fase offensiva ben registrata
Redazione – Brutta caduta casalinga della Shedirpharma Sorrento.
I costieri non riescono a tenere testa al Lagonegro che si rivela sia in ricezione che in fase offensiva ben registrato.
Dopo un inizio del girone di ritorno in chiaroscuro, e dopo il turno di riposo, la squadra di coach Racaniello voleva rimettersi in carreggiata e provare a battere un avversario che è in lotta per un posto al sole, ma i vari errori ne hanno condizionato il percorso durante la gara. I lucani sin dall’inizio della gara hanno impresso il loro ritmo prendendo già un piccolo margine (0-3), i costieri riescono a stare quasi a ruota supportati da Szabo, ma non c’è nulla da fare così coach Racaniello chiama i suoi in panca per azionare una scossa che non arriva, anzi è ancora la Rinascita ad accelerare (15-21). Altro time out per i biancoverdi che sembra farli scuotere e rimontare tre punti agli avversari (18-21).
Vaskelis è l’arma vincente dei lucani ed induce, per due volte, all’errore i costieri che devono alzare bandiera bianca (21-25).
Secondo set che legge lo stesso copione: ShedirPharma Sorrento che balbetta e Rinascita Lagonegro che gioca in scioltezza. Blackout biancoverde e fuga della squadra di coach Lorizio (1-7). Coach Racaniello ci prova ancora con un doppio time out, ma la mossa – come nel primo parziale – non sortisce gli effetti sperati. Sul +6, la truppa di Lorizio si concede qualche attimo di pausa, sostenendo il tentativo di recupero dei campani (5-8). Nonostante ciò, Lagonegro non percepisce mai la sensazione del pericolo, pur consapevole che dall’altro lato della rete il polacco Szabo (bravo in battuta) cerca in tutti i modi di sorreggere i suoi (10-11).
Molinari e Miscione impongono la loro legge a muro che sbaraglia i tentativi dei vari Szabo e Gozzo. Si chiude sul 20-25 dopo una bellissima azione prolungata e un dominante muro dei lucani.
Terzo parziale che vede la squadra sorrentina riaccendere la luce ben supportata sempre da Szabo (3-0), ma è solo un lampo perché il Lagonegro dapprima si riporta sotto (4-3) e poi impatta (8-8). La ShediPharma cerca di mantenere a distanza gli avversari che con il solito Vaskelis sono pericolosi. Si viaggia in sottile equilibrio fino al 14-14, ma Miscione e Molinari danno scacco matto a Szabo, Gozzo e company (22-25).
Sabato 27 gennaio (ore 18.00) altra gara alquanto proibitiva a Fano contro la Smartsystem, terza in classifica, ma si cercherà di non demordere.
SHEDIRPHARMA SORRENTO – RINASCITA LAGONEGRO 0-3 (21-25 20-25 22-25)
SHEDIRPHARMA SORRENTO: Pilotto, Disabato, Szabo, Gozzo, Garofalo, Bellucci, Prosperi (L); Gargiulo, Piedepalumbo, Grimaldi, Carcagni, Imperatore, Denza, Pontecorvo (L). Coach Francesco Racaniello
RINASCITA LAGONEGRO: Vaskelis, Miscione, Molinari, Armenante, Fioretti, Piazza, Fortunato (L); Bongiorno, Mastrangelo, Nicotra, Pizzichini, Dietre.
Coach: Giuseppe Lorizio.
Arbitri: Pierpaolo Di Bari – Giuseppe De Simeis.
GiSpa