La nonnina d’Italia di Sturno, in provincia di Avellino, che condivide il primato con Claudia Baccarini, romagnola di Faenza, classe 1910 anche se più ‘anziana’ di qualche mese, è stata festeggiata dalle sue due figlie e dai tanti nipoti e pronipoti
Redazione – Laura Lucia Sangenito ha spento 113 candeline il 23 novembre.
La nonnina d’Italia di Sturno, in provincia di Avellino, che condivide il primato con Claudia Baccarini, romagnola di Faenza, classe 1910 anche se più ‘anziana’ di qualche mese, è stata festeggiata dalle sue due figlie e dai tanti nipoti e pronipoti.
A porgerle gli auguri oltre ai familiari ed ai parenti c’è stato anche il sindaco Vito Di Leo, le ha regalato una sciarpa con i colori bianco-celesti, quelli della piccola comunità della media Valle del Calore, e consegnato una pergamena e una targa.
La nonnina ultracentenaria ha lavorato sempre nei campi, e un po’ frastornata davanti alle troupe televisive e dall’assedio dei taccuini, ha detto con parole semplici che il segreto della sua longevità, sta nel non lamentarsi mai più di tanto, nella fede e nel fare del bene al prossimo.
Poi ha rivelato: “Mi sveglio puntualmente alle undici e ho buon appetito. Non ho particolari consigli da dare. Per quanto mi riguarda ho imparato che per vivere bene, magari anche a lungo, dobbiamo essere sempre alla ricerca della felicità”.
GiSpa