Marina di Vico, CP rimuove ormeggi abusivi

Lo scopo di prevenire e contrastare l’occupazione abusiva dei tratti di mare liberi all’uso pubblico

Operazione in località Marina di Vico, nel tratto di mare antistante il porto di Vico Equense (NA) da parte della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, che ha avuto lo scopo di prevenire e contrastare l’occupazione abusiva dei tratti di mare liberi all’uso pubblico da parte di soggetti che, senza averne titolo, ne hanno fatto un uso personale, posizionando gavitelli collegati ad una cima a vari corpi morti sul fondale, trasformandoli di fatto in ormeggio di imbarcazioni completamente abusivo.
Nello specifico, giunti sul posto, i militari con l’ausilio di operatori del Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli e personale della Delegazione di Spiaggia di Vico Equense hanno trovato abusivamente posizionati gavitelli, cime e corpi morti asserviti a circa 50 ormeggi, che venivano illecitamente usati per l’attracco di unità da diporto. In totale sono stati rimossi e sequestrati gavitelli, ancorotti, cime e corpi morti, che venivano sottoposti a sequestro ai sensi degli articoli 1161 1° comma e 1231 del Codice della Navigazione.

Le operazioni di rimozione e di ripristino dello stato dei luoghi sono attualmente ancora in corso.
“L’operazione di oggi fa parte di una più ampia attività posta in essere sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli, al fine di reprimere qualsiasi tipo di abuso perpetrato in mare, in particolare quelli legati ai campi ormeggi abusivi che non solo limita la libera fruizione degli spazi pubblici, ma genera anche un mancato introito per l’erario, senza considerare la concorrenza sleale verso tutti quei gestori che operano nel rispetto delle norme e che versano periodicamente i previsti canoni demaniali” sono state le parole del Comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, Capitano di Fregata (CP) Ivan Savarese.