Msc Crociere e Fincantieri danno il via alla Msc Seashore

Nei cantieri di Monfalcone sarà realizzata la più grande nave da crociera in Italia

 

 

Redazione – La Msc Crociere e la Fincantieri danno il via alla Msc Seashore e nei cantieri di Monfalcone sarà costruita la più grande nave da crociera mai realizzata in Italia.

Sarà l’ammiraglia della compagnia guidata dall’armatore costiero Gianluigi Aponte che avrà una stazza lorda che sfiora le 170.000 tonnellate, una lunghezza di 339 metri, sarà dotata di 2.270 cabine e potrà imbarcare oltre 5.600 passeggeri, insieme a quasi 1.700 persone di equipaggio.

La costruzione della nuova nave comporta per la Msc Crociere un investimento di quasi un miliardo di euro e richiederà oltre dieci milioni di ore/uomo di lavoro, impiegando cosi sino a 4mila persone, poi si prevedono la costruzione di otto navi sempre con la Fincantieri, le prime due: Msc Seaside e Msc Seaview, sono state già consegnate nel corso degli ultimi dodici mesi, per una spesa complessiva pari a circa 5,5 miliardi di euro. La ricaduta economica complessiva per il Paese di questo investimento di Msc Cruises è pari a circa 14 miliardi. Questo significa due cose: investimenti in Italia che portano denaro liquido e dare lavoro a tante persone che si districano nei cantieri, ma soprattutto avere fiducia nei lavoratori di una Nazione che non attraversa un buon momento economico.

Il presidente esecutivo della Msc Crociere, Pierfrancesco Vago, sottolinea l’orgoglio italiano: “Questo ulteriore investimento in Italia con Fincantieri testimonia il nostro continuo impegno a sostegno non solo della cantieristica, ma dell’economia e del turismo su tutto il territorio italiano. Con la classe Seaside, primo frutto della nostra partnership con Fincantieri, abbiamo introdotto sul mercato un nuovo prototipo, tra i più avanzati del settore, che ha stabilito da subito nuovi standard nella crocieristica mondiale. Ora, con le navi Seaside EVO, presentiamo una versione ancora più evoluta e innovativa che punta a diventare la massima espressione del Made in Italy nel mondo. Le migliaia di maestranze del cantiere e l’intera filiera di aziende fornitrici, locali e nazionali, che da oggi alla primavera del 2021 saranno impiegate per la sua realizzazione, rappresentano il meglio del saper fare italiano nel comparto della Blue Economy. Siamo davvero orgogliosi di poter continuare a collaborare con Fincantieri, trovando sempre un partner in grado di interpretare al meglio le sfide che la nostra compagnia si pone”.
 

GISPA