Sembra vero ma è così, il caldo bollente fa alzare la temperatura intorno ai 40°C circa ed ecco che negli scavi archeologici, dove non c’è neanche quasi un riparo, solo nelle domus coperte, e si cammina sotto un sole che batte sulla testa, nonostante indossi anche il cappellino, un uomo non si è sentito bene
Redazione – Negli scavi di Pompei un turista colto da malore è viene soccorso in carriola.
Sembra vero ma è così, il caldo bollente fa alzare la temperatura intorno ai 40°C circa ed ecco che negli scavi archeologici, dove non c’è neanche quasi un riparo, solo nelle domus coperte, e si cammina sotto un sole che batte sulla testa, nonostante si indossa anche il cappellino, un uomo non si è sentito bene nella mattina del 24 luglio.
A questo punto si sarebbe dovuto chiamare seduta stante il 118, forse lo si è chiamato anche quasi subito, ma nel frattempo è stato soccorso in carriola e portato al sicuro ed al riparo.
Certo è che in questi giorni di luglio dove l’anticiclone africano sta portando il caldo dal deserto del Sahara, e le temperature sono intorno, se non più alte, ai 40°C, i molti turisti che aspettano di entrare negli scavi più visitati al mondo, soffriranno terribilmente, se poi cammini lungo le strade romane degli scavi, dove ci sono quei grandi basoli di duemila anni fa e passa, anche sotto le scarpe di bolle.
GiSpa