Punta Campanella, riprendono il mare tre tartarughe (Video)

Sono state rilasciate il 9 agosto al largo di Punta Campanella, a circa 10 miglia dalla costa

Sono state rilasciate oggi al largo di Punta Campanella, a circa 10 miglia dalla costa.

Tre tartarughe marine hanno riconquistato la libertà dopo mesi di cure presso il Turtle Point della Stazione Zoologica Anton Dohrn

I tre esemplari sono stati rimessi in mare dallo staff dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, grazie alle imbarcazione dell’Hotel San Pietro di Positano e del charter Bluevision che hanno voluto mettere a disposizione i loro mezzi nautici. Presente anche la Guardia di Finanza di Salerno.

Le Caretta caretta-ribatezzatte Teddy, Conrad e Lockdown- 2 subadulti e un adulto, sono state recuperate nei mesi scorsi nel mare delle isole Eolie, in Sicilia, dall’associazione Filicudi Wildlife Conservation – Pronto Soccorso Tartarughe Marine. Tutte e 3 avevano problemi per la presenza di ami nel corpo. Operate dal Centro Ricerche tartarughe marine di Portici, dopo alcuni mesi di riabilitazione ora sono in piena forma e hanno ripreso il loro viaggio in mare.

Sono state rilasciate al largo per evitare il grande traffico di natanti di questo periodo e per ridurre i rischi di impatti con imbarcazioni.

Intanto, ieri, una Caretta caretta ferita è stata recuperata proprio dal Parco Marino. Nuotava con difficoltà tra gli isolotti di Isca e Vetara, tra le zone A e B dell’area protetta.

È stata la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, con il Maresciallo Romano, ad allertare il Parco Marino che è prontamente intervenuto.

La sfortunata Caretta caretta aveva difficoltà ad immergersi e presentava diverse lesioni al carapace, soprattutto nella parte posteriore. Ha problemi anche ad una pinna anteriore. Nel momento del recupero, ha mostrato comunque segni di vitalità, immergendosi e risalendo soltanto dopo molti minuti Appare però in condizioni davvero disperate, con brutte ferite, alcune più vecchie, altre più recenti, molto probabilmente dovute a un impatto con un’imbarcazione. È una femmina ed è stata chiamata Miracolo. Ora è al Turtle Point di Portici per un disperato tentativo di salvataggio.

“Le ferite, probabilmente dovute ad impatti con imbarcazioni, ci spingono, ancora una volta, a rivolgere un invito a tutti i diportisti: rispettare il mare, le sue creature e la velocità consentita. Prestare, soprattutto in questo periodo, la massima attenzione a tartarughe che nuotano in superficie.” l’appello del Presidente dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, Lucio Cacace, impegnato proprio oggi, insieme allo staff del Parco, in una giornata di informazione e sensibilizzazione sul tema tartarughe a Marina del Cantone. “Fortuna che ci sono anche belle notizie, come la liberazione odierna di 3 tartarughe salvate. Ringraziamo il prestigioso Hotel San Pietro di Positano e Bluevision per la preziosa collaborazione” conclude Cacace.

Il Parco, grazie ad un finanziamento della regione Campania, a breve aprirà un centro di primo soccorso a Massa Lubrense. Sono già 7 le Caretta caretta recuperate quest’anno dall”Area Marina Protetta della costiera sorrentino amalfitana.

Video tratto dal diario di Facebook di Area Marina Protetta Punta Campanella, su:

https://www.facebook.com/puntacampanella.parcomarino/videos/2896762900536149/