Salvata bimba che rischiava amputazione braccio per caduta in casa

Gli specialisti e chirurghi del Santobono-Pausilipon e dell’ospedale del Mare (Asl Napoli 1 Centro) sono prontamente intervenuti con una complessa operazione chirurgica

Redazione – Una bimba è stata salvata poiché rischiava l’amputazione del braccio per caduta in casa.

Gli specialisti e chirurghi del Santobono-Pausilipon e dell’ospedale del Mare (Asl Napoli 1 Centro) sono prontamente intervenuti con una complessa operazione chirurgica, che l’hanno sottratta ad una vita differente da quella che faceva fino a qualche ora prima dell’accaduto.

Tutto inizia quando la piccola cade banalmente in casa ed accompagnata dai genitori si recano al pronto soccorso dell’ospedale Santobono, qui la prima diagnosi affermava che si trattava di frattura omerale scomposta della parte inferiore del braccio. E come sottolineano i medici: “Una tra le più comuni lesioni scheletriche della regione del gomito in età pediatrica”.

Però si attuano tutte le procedure per questi casi, ed il personale del Santobono ha comunque attivato il percorso diagnostico assistenziale e, dagli esami previsti (radiografia, ecocolordoppler e Tac vascolare) eseguiti in pronto soccorso, è emersa una situazione più grave del previsto.

Dagli esami è risultato che “l’osso fratturato si era spostato in avanti fino quasi a sporgere sotto pelle con un conseguente strangolamento dell’arteria omerale”.

GiSpa