Torna la mostra della camelia a Sorrento.

Il 24 e 25 febbraio al Chiostro di San Francesco Sorrento riscopre una vetrina classica di primavera

(Fonte Surrentum)

Sabato 24 febbraio, alle ore 11 al Chiostro di San Francesco verrà inaugurata la XVII edizione della Mostra delle camelie. La vetrina espositiva rimarrà allestita sabato e domenica 24 e 25 febbraio, dalle ore 11 alle ore 19.30.

La rassegna, promossa dal Garden club Penisola sorrentina con il patrocinio del comune di Sorrento. In esposizione camelie provenienti da ville, giardini e balconi di Sorrento e dintorni, con camelie in vaso della prestigiosa collezione della «Camelie del Generale» di Errico Scianca di Velletri.

Nell’ambito della manifestazione, in programma due conferenze. La prima, curata dalla relatrice Maria Nives Reale, in programma sabato 24 alle ore 17 presso la Biblioteca Francescana sul tema «La camelia nella storia, nella letteratura e nell’arte»; la seconda a cura della relatrice Elena De Marco domenica 25 alle ore 11.30 presso il Chiostro di San Francesco, sul tema «La camelia nei giardini sorrentini». 

L’allestimento della mostra curato dal Garden club, con la presidente Pia Ruoppo e la collaborazione del maestro Claudio Ruoppo, supportati con entusiasmo e passione dalla ideatrice della rassegna e presidente onoraria del Garden club Penisola sorrentina, Anna Russo Acampora.

La manifestazione, tradizionalmente con cadenza biennale, si colloca nel solco delle mostre delle camelie in tutta Italia. La passione per la coltivazione di questo fiore è tornata alla ribalta, dopo anni di oblio, grazie al contributo determinante dell’ingegner Antonio Sevesi, presidente della Società Italiana della camelia di Cannero Riviera. Fu lui a organizzare negli anni Cinquanta le prime mostre sul Lago Maggiore, dove il clima mite e la purezza dell’acqua diventano un luogo perfetto per la coltivazione delle camelie. In Campania, il Garden club Penisola sorrentina, di Napoli e Caserta hanno rivitalizzato l’attenzione con mostre di camelie provenienti, quasi esclusivamente, da giardini storici e privati. In Penisola sorrentina è stata proprio Anna Russo Acampora a lanciare, con il maestro Claudio Ruoppo, verso la fine degli anni Ottanta, e sostenere l’idea di una mostra della camelia, consapevoli che la «rosa giapponese» si inserisce in maniera armonica nel panorama delle bellezze paesaggistiche e ambientali della Terra delle Sirene.

(Fonte Surrentum)