Regione Campania, delucidazioni agli utenti del mare

Dopo tante richieste che sono pervenute alla Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia e agli Uffici dipendenti del Compartimento Marittimo, è stata emessa un’ordinanza regionale

 

Redazione – La Regione Campania ha emesso un’ordinanza con dei chiarimenti agli utenti del mare perché nei giorni scorsi sono arrivate da questi richieste alla Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia ed agli Uffici dipendenti del Compartimento Marittimo.

Sul tema la Regione ha emesso il 4 maggio 2020 l’Ordinanza n.44, con delle modifiche apportate a quella numero 43 del 3 maggio 2020, nella quale si forniscono chiarimenti sulla pesca sportiva ed amatoriale a mare e nuoto in mare.

Questo il chiarimento:

“Con riferimento alla pesca sportiva, come per le altre discipline riconosciute dal Coni o dal Cip (ad es. cinofilia, tiro) si rileva che tale attività rientra tra quelle per le quali dispone l’Ordinanza n.43 del 3 maggio 2020, confermata, con modifiche, dalla Ordinanza n.44 di data odierna, che consente sessioni individuali di allenamento, senza prevederne limiti di orario, con l’adozione di misure precauzionali proposte dalla competente Federazione all’Unita di crisi regionale.
– Nel segnalare che il DPCM 26 aprile 2020 vieta espressamente l’esercizio di attività ludiche e ricreative all’aperto, per quanto concerne attività sportive individuali di tipo amatoriale (pesca amatoriale, ciclismo, nuoto in mare, jogging, attività all’aria aperta di addestramento cani), allo stato i provvedimenti regionali vigenti limitano, fino al 10 maggio p.v., I’esercizio di dette attività alla fascia oraria 6,00-8,30.Sulla scorta dei dati che saranno registrati nella settimana in corse, di tipo epidemiologico nonché inerenti alla mobilito sul territorio, con l’Unità di Crisi si valuterà la possibilità di ampliare detta fascia oraria ovvero di abolire ogni limitazione temporale.