Una mattinata per gli utenti del trasporto pubblico locale che si servono dei treni dell’Eav tra scioperi e guasti
Redazione – È stato un “Black Friday” per la Circumvesuviana, con una mattinata per gli utenti del trasporto pubblico locale che si servono dei treni dell’Eav tra scioperi e guasti.
La linea Sorrento-Napoli è stata quella che ne ha subito i maggiori traumi, perché l’organizzazione sindacale Usb ha proclamato uno sciopero nazionale di ventiquattr’ore, ed oltre ad esso “siamo alle solite Calimero”, ossia i guasti dei treni che sono come un abbonamento quotidiano.
Pesanti ritardi e tagli di corse, ecco cosa hanno dovuto fare fronte studenti, pendolari e tanti turisti che dovevano raggiungere la propria meta.
Il direttissimo delle 6.40 da Napoli che era diretto in Costiera è partito con 30 minuti di ritardo e poi è stato attivato come diretto, mentre i convogli delle 7.09 e delle 7.38 da Sorrento sono stati soppressi.
Quello delle 7.55 che doveva partire dalla stazione sorrentina è stato soppresso a causa di un’avaria, ed il direttissimo delle 8.26 dalla Costiera è stato trasformato in diretto.
Una delle tante giornata nelle quali bisogna dire, con tutto quello che sta accadendo ai treni della ex Circumvesuviana, “Dio aiutaci tu”.
GiSpa