Ad ore la firma, Italo passerà ad Aponte

Tutto dovrebbe avvenire tra qualche giorno, probabilmente nel fine settimana ed al gruppo Msc andrà il 50% della compagnia ferroviaria privata leader dell’alta velocità, dopo aver definito gli ultimi dettagli per mettere nero su bianco, per il ‘go’ definitivo si deve attendere quello dell’Antitrust europeo, dal momento che l’acquirente Msc è domiciliato in Svizzera

Redazione – Ad ore la firma ed Italo passerà ad Aponte.

Tutto dovrebbe avvenire tra qualche giorno, probabilmente nel fine settimana ed al gruppo Msc andrà il 50% della compagnia ferroviaria privata leader dell’alta velocità, dopo aver definito gli ultimi dettagli per mettere nero su bianco, per il ‘go’ definitivo si deve attendere quello dell’Antitrust europeo, dal momento che l’acquirente Msc è domiciliato in Svizzera.

L’operazione avverrà sulla base di un equity value di 3,2 miliardi, al netto di 900 milioni di debito rifinanziato di recente con un pool di banche e dopo la distribuzione (già avvenuta) di un dividendo ai vecchi azionisti.

L’avventura di ltalo inizia nel 2006, è una realtà tutta italiana, ed i soci fondatori sono italiani: Luca di Montezemolo, Diego della Valle, Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone, è la grande maggioranza degli azionisti è italiana.

Italiana nella testa, perché italiani sono i tecnici che l’hanno pensata, progettata, realizzata e messa in servizio. Italiana nel cuore, perché studiando e lavorando con il cuore i nostri giovani italiani hanno dimostrato di cosa sono capaci quando vengono date loro un’occasione di lavoro, una formazione professionale e una responsabilità. Ed è proprio l’italianità di questa azienda, che per prima in Europa ha avviato un grande progetto di cambiamento e di sviluppo del trasporto ferroviario.

Era il 28 aprile del 2012 quando il primo treno Italo è partito dalla stazione di Napoli Centrale in direzione Milano. Ha fatto così il suo esordio sui binari italiani quello che in quel momento era il treno più moderno d’Europa, l’AGV575 prodotto da Alstom con i 25 esemplari della flotta di Italo.

Italo opera con 51 treni Alstom, di cui 25 Agv e 26 Evo, una rete che copre 53 stazioni di 48 città, 116 collegamenti al giorno ed una squadra di 1.400 dipendenti, con una consistente componente femminile. La compagnia ha trasportato oltre 101 milioni di passeggeri.

GiSpa