La Procura di Nola ha aperto un’inchiesta ed ha affidato al medico legale dell’ospedale ‘Moscati’ di Avellino la perizia
Redazione – Sarà svolta l’autopsia sulla bimba di 4 anni morta al Santobono.
Essa sarà a chiarire la causa del decesso della piccola poiché la Procura di Nola ha aperto un’inchiesta ed il pm, Francesco Riccio, ha affidato al medico legale dell’ospedale ‘Moscati’ di Avellino la perizia, che sarà svolta nella giornata dell’11 luglio.
La piccola viveva a Mugnano del Cardinale, insieme alla madre che ha un altro figlio e con il suo compagno, si era trasferita solo da pochi giorni.
Intanto i carabinieri di Baiano, che sono stati delegati alle indagini dalla Procura nolana, hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione dove la piccola viveva ed hanno accertato che non c’erano delle particolari condizioni di degrado all’interno dell’abitazione.
Maria, questo il suo nome, soffriva di una patologia grave e conclamata per la quale era stata più volte – l’ultima nel marzo scorso – ricoverata e curata all’ospedale ‘Santobono’ di Napoli.
Ci sarebbero state delle denunce pubbliche a bloccare il funerale ed a disporre il decreto di messa a disposizione della salma. Per consentire di nominare un perito di parte che assista agli accertamenti medico-legali, la madre della bambina dovrebbe essere iscritta, come atto dovuto, nel registro degli indagati.