Primo tempo degli azzurri giocato diligentemente ma ripresa che soffre contro un Genoa aggressivo, insistente che mette maggiore agonismo, ma alla fine ci pensa la testa di Petagna
Redazione – Il Napoli sbanca Marassi e mette il grifone ko.
Primo tempo degli azzurri giocato diligentemente ma ripresa che soffrono contro un Genoa aggressivo, insistente che mette maggiore agonismo, ma alla fine ci pensa la testa di Petagna.
Un Napoli orfano dello squalificato Osimhen, e degli infortunati Zielinski e Mertens, si schiera anche in questa gara con il 4-3-3, con Insigne ‘falso nueve’, mettendoci il suo zampino al momento opportuno, ed al suo fianco Lozano e Politano. Rossoblù schierati con prudenza (3-5-1-1) che badano a non scoprirsi. Ma subito gli azzurri si mettono in luce al 3’ con Lozano che in tuffo di testa manda di poco alto sul cross morbido di Di Lorenzo.
Napoli con il pressing mette in difficoltà la difesa rossoblù, Insigne al 13’ colpisce il palo: Elmas per il taglio del capitano che calcia di destro, palla deviata sul palo esterno dalla deviazione di un difensore rossoblù.
Il grifone esce dal guscio ed al 22’ Ghiglione dopo una mancata chiusura di Mario Rui, innesca il suo destro potente, ma Meret è attento e devia in angolo. I rossoblù sfruttano le indecisioni partenopee, però gran giocata del capitano azzurro: guizzo in area, primo controllo eccezionale e destro, sul quale è attento Sirigu a respingere.
La squadra di Spalletti passa in vantaggio al 39’: Politano dalla sinistra scarica per Fabian Ruiz, lo spagnolo prende la mira e di sinistro la piazza nell’angolino basso alle spalle di Sirigu.
Mister Ballardini ad inizio della ripresa subito getta nella mischia inserendo l’ex Pandev ed il giovane polacco Buksa all’esordio ed il Genoa cambia volto. Lo si vede al 5’: cross basso per Ghiglione, tutto solo sul secondo palo: tiro di prima intenzione, grande risposta di Meret. Sulla ribattuta a murare è Mario Rui, terzo ed ultimo tentativo di Rovella al lato di poco.
Buon momento dei liguri che al 9’ arrivano al pareggio con Pandev: Meret esce e nella presa alta viene toccato sul ginocchio da Buska e perde il pallone dalle mani. La sfera arriva a Pandev, che di prima intenzione deposita nel sacco! Check in corso tra Di Bello ed il Var, l’arbitro va al monitor ed annulla la rete rossoblù. Gli azzurri sfiorano il raddoppio al 19’ con Lozano che a botta sicura impegna Sirigu che di piede sventa in angolo. Altro doppio cambio nel Genoa, entrano Masiello e Kallon. Duo che dà ancora più carica ai locali che arrivano al 24’ al pareggio: apertura per Ghiglione, che di prima intenzione fa partire il cross profondo verso il secondo palo. Di Lorenzo dimentica Cambiaso, che sbuca alle sue spalle e batte Meret.
Spalletti immette Ounas al posto di Lozano, ed il Napoli ritorna in cattedra: Politano ci prova due volte ma non impensierisce Sirigu che para, mentre l’estremo rossoblù vede sfilare fuori la pala di Koulibaly leggermente deviata.
Entra anche Petagana al posto di Politano e risolve la partita: punizione tagliata sul primo palo di Mario Rui, il centravanti di testa spedisce la palla in fondo al sacco! Escono Mario Rui e Elmas, entrano Juan Jesus e Gaetano. Ma non accade più nulla fino al triplice fischio dopo 6’ di recupero.
GENOA – NAPOLI 1-2
Goals: 39’pt Fabian Ruiz (N); st – 24’ Cambiaso (G), 40’ Petagna (N).
Genoa (3-5-1-1): Sirigu; Vanheusden (22’st Masiello), Biraschi, Criscito; Ghiglione (37’st Behrami), Sturaro (22’st Kallon), Badelj, Rovella, Cambiaso, Hernani (1’st Buksa), Ekuban (1’st Pandev).
A disp: Andrenacci, Favilli, Melegoni, Bianchi, Serpe, Agudelo, Portanova. Allen: Ballardini.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (46’st Juan Jesus); Fabian Ruiz, Lobotka, Elmas (46’st Gaetano); Politano (37’st Petagna), Insigne, Lozano (24’st Ounas).
A disp: Marfella, Ospina, Malcuit, Rrahmani, Palmiero, Zanoli. Allen: Spalletti.
Arbitro: Di Bello di Brindisi; Assistenti: Giallatini – Preti; IV: Gariglio.
Var: Fabbri; Avar: VIvenzi.
Ammoniti: Ekuban, Di Lorenzo, Politano e Criscito per gioco scorretto ed Elmas per proteste. Angoli: 4-5. Recuperi: 1’ pt e 6’ st. Var: 1.
GiSpa