Bunker Sorrento, ottimo punto (Video intervista a Maiuri)

I rossoneri resistono agli assalti della Juve Stabia che cerca in tutti i modi di sfondare il muro alzato dalla squadra costiera, che alla fine porta a casa il minimo indispensabile che fa sia morale che classifica

Redazione – Il bunker Sorrento conquista un ottimo punto.

I rossoneri resistono agli assalti della Juve Stabia che cerca in tutti i modi di sfondare il muro alzato dalla squadra costiera, che alla fine porta a casa il minimo indispensabile che fa sia morale che classifica.

Punto di grande personalità del Sorrento e capolista fermata dall’atteggiamento tattico e dalla grinta espressa dalla squadra rossonera al terzo risultato utile consecutivo (con un solo gol subito). Le vespe sono rallentate per la seconda volta, entrambe in casa, sia dal Foggia che dal Sorrento, e non sfruttano pienamente i passi falsi di Benevento ed Avellino, tuttavia la squadra di Guido Pagliuca guadagna un punto sulle prime inseguitrici (si aggiunge anche il Picerno dopo il blitz sul campo del Latina).

Un incontro, ma soprattutto un derby, molto sentiti tra due squadre che non si affrontavano da 14 anni, con un avvio a ritmi alti e nervi tesi, come testimoniano i 9 cartellini gialli sventolati dall’arbitro.

Maiuri ha confermato l’undici di partenza visto con il Taranto con Scala esterno alto a sinistra. Il primo sussulto è di La Monica con un diagonale da fuori area, nessun problema per Thiam che controlla e fa suo il pallone. Le vespe tengono le redini del gioco e comandano il ritmo, ma non si registrano occasioni in apertura dalle parti di Del Sorbo. Al 23’ ci prova Leone con una conclusione smorzata, nessuna difficoltà per l’estremo difensore ospite che si distende e blocca. Meli ci prova dalla distanza ma nessun problema per Del Sorbo che para tranquillo.

Passano solo 60” ed un tiro-cross di Candellone dalla corsia destra spaventa Del Sorbo, la traiettoria però non inganna il numero uno rossonero. Tensione e nervosismo nel finale di primo tempo, le due squadre rientrano negli spogliatoi con il punteggio inchiodato.

Nella ripresa si legge lo stesso copione: Juve Stabia in attacco e più insistente, Sorrento che alza il muro per chiudere tuti i varchi.

La capolista cerca di affondare il colpo prima con una botta di Meli respinta prontamente da Del Sorbo al 47’, poi con una punizione di Mignanelli che sporca ancora i guantoni al classe 2004. Al 57’ Bachini svetta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Del Sorbo sale di nuovo in cattedra. Un minuto dopo combinazione tra Mignanelli e Candellone, il centravanti impatta ma spara sul fondo. Al 60’ gli ospiti si portano in zona offensiva, ma Thiam c’è. L’ex Spal è attento anche al 67’ sull’acrobazia di Vitale dall’interno dell’area. La partita resta aperta, il risultato però non cambia: Juve Stabia e Sorrento tentano di dare una sterzata all’incontro, al triplice fischio però è 0-0 al Menti.

In sala stampa mister Maiuri sottolinea che il punto va bene ma il Sorrento era andato con umiltà per vincere la gara. Scinde la partita in due: nel primo tempo c’è stata un po’ di preoccupazione, la squadra si è abbassata un poco, e forse lui non è stato bravo a spiegare bene quello che si doveva svolgere. Nel secondo tempo con il cambio di modulo il Sorrento è stato più propositivo, ed ha dato un’identità diversa alla squadra. Viste come sono andate le ultime 7 gare: 3 vittorie, 3 sconfitte ed 1 pareggio, il cammino è buono ma si deve ancora lavorare in maniera decisa, determinata e con molta attenzione.

Video reel intervista a Maiuri, tratta dalla pagina di Facebook del Sorrento Calcio 1945, su:

https://www.facebook.com/reel/6734374883327872

JUVE STABIA – SORRENTO 0-0

JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio (89’ Gerbo), Leone, Meli (67’ Bentivegna); Romeo (66’ Erradi), Candellone (89’ Provanello), Piscopo (89’ Rovaglia).

A disposizione: Esposito, La Rosa, Maselli, Guarracino, Folino, D’Amore, Andreoni, Picardi, Marranzino, Vimercati.

Allen: Guido Pagliuca.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; La Monica (63’ Messori), De Francesco, Cuccurullo; Vitale (87’ Petito), Ravasio (53’ Martignago), Scala (63’ Panelli).

A disp: Oliva, D’Aniello, Colombini, Bonavolontà, Vitiello, Kone, Caravaca.

Arbitro: Luca De Angeli di Milano.

Assistenti: Michele Decorato (Cosenza) – Pierpaolo Carella (L’Aquila).

4° Ufficiale: Silvio Torreggiani (Civitavecchia).

Espulso:

Ammoniti: 17’ Meli (JS), 29’ Candellone (JS), 35’ La Monica (S), 41’ Baldi (JS), 45’+1’ MIgnanelli (JS) e Vitale (S), 74’ Leone (JS), 86’ Loreto (S), 88’ Erradi (JS)

Note: serata nuvolosa, 16°; erba artificiale buona.

Angoli: 5-0. Recuperi: 2’ pt e 7‘ st.

GiSpa