Campania, nuovo test del sistema di allarme pubblico IT-Alert

Il Dipartimento di Protezione Civile italiana continua la sperimentazione e saranno coinvolte dodici regioni tra cui quella campana il 24 e 25 gennaio

Redazione – In Campania scatterà un nuovo test del sistema di allarme pubblico IT-Alert.

Il Dipartimento di Protezione Civile italiana continua la sperimentazione e saranno coinvolte 12 regioni tra cui quella campana il 24 e 25 gennaio.

Come avvenne per la prima sperimentazione il 14 settembre, il messaggio arriverà sui cellulari ma chi lo riceverà non avrà nulla da temere e non dovrà fare altro che leggerlo: sarà sufficiente far scorrere la notifica per confermare la ricezione.

Si tratta di test per rischio specifico, come riportato dalla Protezione Civile, che vedono coinvolte aree ristrette di 12 regioni tra cui la Campania per quanto riguarda il rischio ‘collasso di una grande diga’ ed ‘incidente industriale rilevante’. Il 24 gennaio toccherà alla città di Napoli: un incidente nello stabilimento industriale Garolla adibito allo stoccaggio ed alla movimentazione di prodotti liquidi tipo gasolio, biodiesel, oli minerali e altro, che sorge all’interno del porto.

Il giorno successivo ai comuni di Caserta e di Capua per il collasso della diga di Presenzano (due bacini dalla capacità di circa 6 milioni di metri cubi cadauno e con un dislivello relativo di circa 500 metri). L’orario, in entrambi i casi, è per le 12 in punto salvo, fa sapere la Protezione Civile, se i sistemi “si dovessero trovare impegnati in attività per eventuali allerte meteo-idro in atto o per situazioni di emergenza”.

I messaggi che arriveranno sui cellulari sono: per l’incidente in uno stabilimento industriale: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi”. Quello per il collasso di una diga è: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi”.

GiSpa