Una giornata di ritardi e soppressioni delle corse e scoppia l’ira di tantissimi viaggiatori
Redazione – Una giornata di ritardi e soppressioni delle corse e scoppia la rabbia dei pendolari tanto che interviene l’Esercito per calmarli.
Come al solito non passa giorno che qualche convoglio non ha dei problemi e ci manca il mancanza di materiale rotabile per risolverlo, così nella giornata del 9 aprile ci sono stati ritardi che superano anche i 30 minuti, corse soppresse e scoppia nel pomeriggio l’ira dei viaggiatori che devono raggiungere le loro mete.
Nessuna linea è stata esente e neanche i Campania Express, i treni pensati per i turisti lungo la tratta per Sorrento, il cui biglietto costa anche di più, che hanno fatto registrare ritardi intorno ai venti minuti. Così nel pomeriggio a Porta Nolana, ossia alla stazione Terminale, i viaggiatori che devono ritornare a casa, chi dopo una giornata di intenso lavoro e chi per altri motivi, fanno sentire alta e forte la loro voce, qualche tensione e ressa ai tornelli, è dovuto intervenire l’Esercito (che già abitualmente presidia il piazzale del terminal) per riportare la calma.
GiSpa