L’episodio è accaduto alla stazione partenopea di Barra sul convoglio proveniente da Sorrento e diretto a Napoli
Redazione – Ancora teppisti in azione sui treni della Circumvesuviana.
L’episodio è accaduto nella mattina del 16 agosto alle ore 12.40 circa, alla stazione partenopea di Barra sul convoglio proveniente da Sorrento e diretto a Napoli, quando il capotreno scende per verificare il deflusso dei pendolari e per lanciare il segnale di ripartenza in sicurezza, ma si accorge che c’è un gruppo di giovani decisi a prendere il treno.
Gli si avvicina chiedendo se hanno il biglietto ma loro non lo esibiscono, così il dipendente dell’Eav non li fa salire ed impartisce al suo collega in cabina di ripartire.
Ma il bello viene appunto nel momento che si sono chiuse le porte perché uno dei giovani sferra un calcio nella porta frantumando il vetro, ed allo stesso tempo si procura una vistosa ferita da taglio sulla gamba.
Il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, afferma che “abbiamo attivato immediatamente un’azione di soccorso coordinata dal nostro servizio di sicurezza insieme alla sala di controllo”, e sul posto subito è intervenuta l’ambulanza del 118 per prestare le prime cure al 17enne, che poi è stato trasportato all’ospedale del Mare.
Sul luogo sono anche intervenuti i poliziotti che hanno identificato il minore che è stato denunciato per danneggiamento aggravato e successivamente affidato ai genitori. Il convoglio ha ripreso la sua corsa dopo oltre quaranta minuti con conseguenti ritardi sull’intera tratta.
GiSpa