La scossa più forte ha avuto una magnitudo di 2.3 ed è stat registrata dai sismografi dell’Ingv intorno alle 9.39
Redazione – Uno sciame sismico breve nella mattina del 17 agosto è stato rilevato nella zona di Pietralcina e la scossa più forte ha avuto una magnitudo di 2.3 ed è stata registrata dai sismografi dell’Ingv intorno alle 9.39.
Un lieve tremore che è stato avvertito solo dalle strumentazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ad una profondità di profondità 10 chilometri, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.19, 14.79, e non ha avuto nessuna ripercussione.
Quasi alla stessa latitudine e longitudine, ma alla stessa profondità, i sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ne hanno registrato altre due, di identità minore (2.1/2.0), stavolta una a Pesco Sannita e Fragneto Monteforte.
GiSpa