L’Abbac mette in guardia per truffe delle licenze

Agostino Ingenito dichiara: “Dopo le ultime truffe di persone beffate da transazioni spropositate per vendite di immobili con licenze turistiche, abbiamo deciso di segnalare alle autorità e di lanciare un servizio di sportello gratuito online ed in presenza per supportare questi ignari possibili acquirenti”

L’Abbac, associazione nazionale extralberghiera mette in guardia consumatori ed utenti che rischiano di incappare in truffe e raggiri per la vendita illegale di pseudo avviamenti e licenze di locazioni brevi e turistiche.

”La stretta che è stata imposta con la direttiva europea Dac7, con l’obbligo ai portali online di indicare e trasmettere al fisco esattamente i titolari degli annunci, i dati catastali degli immobili e di fare da sostituti di imposta, per la ritenuta fiscale, come per gli altri obblighi di comunicare l’avvio di locazioni ai rispettivi Comuni per verificare la regolarità urbanistica, sta portando molti soggetti a liberarsi di immobili irregolari e senza requisiti, effettuando lucro e speculazione ai danni di persone ignare dei requisiti – dichiara il presidente nazionale Abbac, Agostino Ingenito –. Dopo le ultime truffe di persone beffate da transazioni spropositate per vendite di immobili con licenze turistiche, abbiamo deciso di segnalare alle autorità e di lanciare un servizio di sportello gratuito online ed in presenza per supportare questi ignari possibili acquirenti”.

Conclude Ingenito: “L’Abbac resta a disposizione e chiarisce che non sono giustificabili e sono illegali transazioni per la vendita o affitto di immobili con annunci online turistici. C’è chi effettua speculazioni anche per le recensioni online o possibili subentri a comunicazioni e scie non possibili”.