Michele Puglisi vince lo Slalom Curinghese

Il campione siciliano, su Radical SR4 Suzuki, conquisa una meritata vittoria al termine dello slalom valido per il campionato italiano della specialità di scena sulle strade della Calabria. Seconda piazza per il campano Salvatore Venanzio al via su vettura gemella. Terzo Luigi Vinaccia al volante di Osella PA 9/90 Honda

(Fonte acisport.it)

Al termine di una gara tanto bella quanto impegnativa e combattuta fino all’ultimo metro dell’ultima manche, Michele Puglisi, su Radical SR4 Suzuki, vince lo Slalom Curinghese, nona prova del campionato italiano della specialità di scena in Calabria. Il giovane pilota siciliano, al via della competizione lametina con i gradi del Campione Italiano Slalom in carica e quelli del leader di classifica tricolore, sale sul gradino più alto del podio con il tempo di 2’15” e 41 centesimi fatto siglare sotto il traguardo della terza manche, la sua migliore di giornata. “Un bellissimo risultato alla fine di una gara difficilissima”, commenta il vincitore a fine giornata. “Un risultato che mi regala, oltre alla gioia di una vittoria, qualche certezza in più per un finale di campionato ancora tutto da scrivere”. Seconda posizione, a soli dodici centesimi dal vincitore, per il campano Salvatore Venanzio che, da vero campione, è bravo a raddrizzare un gara partita stortissima con un brutto incidente, fortunatamente senza alcune conseguenze fisiche, nella salita di ricognizione. Al volante della sua Radical SR4 Suzuki vistosamente “rattoppata” e riporta dai meccanici in assistenza in grado di competere ad alto livello, il pilota campano vince la seconda manche con il tempo di 2’15” e 53 centesimi, quello che sarà il suo migliore per la classifica finale, e sigla il miglior crono nella terza dove, però, sfiora un birillo che paga dieci punti di penalizzazione vanificando, in parte, tutto lo sforzo sfatto. “Nonostante un secondo posto finale importante per il campionato è davvero un peccato”, commenta Salvatore Venanzio. “Un peccato perché la vittoria sarebbe stata il giusto premio per tutti gli sforzi fatti per arrivare, oggi, ad essere competitivi ad altissimo livello dopo le disavventure al cambio patite nell’ultimo slalom tricolore prima di questo. Ma resto ottimista e il campionato riserverò ancora tante sorprese”. Gradino più basso del podio per il corregionale Luigi Vinaccia, terzo su Osella PS 9/90 Honda con il tempo della seconda manche lungo i 2950 metri del percorso di gara che sale a Curinga, la sua migliore, che vale 137,43 punti. “Gara difficilissima”, commenta Luigi Vinaccia prima di salire sul podio. “Ho patito molto problemi di assetto per via del fondo stradale ma sono comunque molto soddisfatto per il risultato raggiunto”. Quarto posto in classifica assoluta per Domenico De Gregorio su Radical SR4 Suzuki davanti a Gaetano Rechichi, il vincitore di cinque edizioni dello Slalom Curinghese, su Elia Avrio ST09 e a Nicola Paola Almirante su Radical SR4 Suzuki. Giuseppe Esposito, al volante di Kart Cross, conquista il settimo posto assoluto, primo in Gruppo VST, davanti a Vito Ciracì su monoposto gemella a Carmelo Scaramozzino, su Norma M20B Honda Gruppo E2 SC. Chiude la top ten della classifica assoluta dello Slalom Curinghese Fabio Gargiulo su Kart Cross Gruppo VST. Eugenio Catizone, undicesimo assoluto su Renault 5 GT Turbo, fa suo il Gruppo E1 Italia dove, per il tricolore di campionato, a imporsi è Giuseppe Messina, tredicesimo assoluto su Renault Clio Cup. Dietro di lui in classifica assoluta si piazza Michele Ferrara, il vincitore del Gruppo A al volante di una Peugeot 106. La stessa “piccola” della Casa del Leone che accompagna al successo in Gruppo Racing Start Plus Ignazio Bonavires al termine del solito, appassionate, duello ingaggiato con Paolo Battiato, anche lui su centosei, e risoltosi per una manciata di centesimi. In Gruppo Speciale Slalom la vittoria va a Vincenzo Suraci che con la sua Fiat X 1/9 precede sul traguardo quella di Angelica Giamboi, prima di gruppo per la classifica di campionato e prima tra le dame in gara. Parla francese anche il Gruppo N dove a salire sul gradino più alto del podio è Giuseppe Aricò al volante di una Peugeot 106 e dove la vittoria valida per il campionato va a Giacomo Benenati su Renault Clio. Domenico Marchio, su Peugeot 106, conquista il gradino più alto del podio in Gruppo Racing Start dove “King Dragon”, su Mini Cooper S è primo per il tricolore. Il miglior Under 23 dello Slalom Curinghese è Francesco Scaramozzino su Peugeot 106 Gruppo A.

(Fonte acisport.it)