Napoli deludente, è solo pari

Azzurri fermi, lenti, depressi e senza idee, soprattutto di Mazzarri, che contro il Genoa è solo reattivo ad inizio e fino gara, con Ngonge toglie le castagne dal fuoco solo al 90’ per una sconfitta pesante che si stava delineando

Ngonge, foto tratta da sscnapoli.it

Redazione – Napoli deludente è solo pari.

Azzurri fermi, lenti, depressi e senza idee, soprattutto di Mazzarri, che contro il Genoa è solo reattivo ad inizio e fino gara, con Ngonge toglie le castagne dal fuoco solo al 90’ per una sconfitta pesante che si stava delinenando.

La squadra di Mazzarri riesce così a portarsi a 36 punti alla pari del Torino al nono posto, mentre gli uomini di Gilardino, a pochi minuti da quella che sarebbe stata una bell’impresa, salgono a quota 30. Kvara al 3’ ubriaca Sabelli con finta e controfinta e poi calcia, conclusione troppo debole e centrale. Ma il primo squillo pericoloso arriva al 7′ con un colpo di testa di Retegui, che va in cielo anticipando Ostigard ed impegnando Meret in tuffo. Angiussa con un mancino da fuori area risponde al 15’, neutralizzato molto bene da un attento Martinez, mentre al 27′ Meret è costretto ancora a fare buona guardia su un altro tentativo di Retegui, di nuovo arrivato in anticipo su Ostigard.

Ad inizio ripresa Messias trova Retegui in area, Natan sporca il pallone servendo involontariamente l’assist per Frendrup che con un mancino violento alle spalle di Meret.

Il Napoli accusa il colpo e tenta una reazione più di nervi che di qualità e lucidità: Politano è fermato in angolo, Kvara tenta qualche sgroppata delle sue seminando il panico tra le linee nemiche ma senza trovare il varco giusto per far male. Al 75′ l’occasione più grande per il pari ce l’ha Anguissa, che mette alto di testa da pochi passi sul corner dello stesso attaccante georgiano. Nel finale proseguono i disperati assalti partenopei per evitare quantomeno la sconfitta ed al 90’ci pensa Ngonge a pareggiare i conti con una splendida girata di mancino sulla sponda aerea di Di Lorenzo.

Un pareggio per un Napoli da rivedere, alquanto piatto per circa 75 minuti. Mazzarri che ha raccolto meno di quanto fatto da Garcia.

Napoli-Genoa 1-1

Reti: 47′ Frendrup (G), 90′ Ngonge (N).

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrhamani, Ostigard 5 (46′ Natan), Mazzocchi (65′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Traoré (59′ Lindstrom); Politano (59′ Ngonge), Simeone (75′ Raspadori), Kvartskhelia.

A disp: Cintini, Gollini, Mario Rui, Cajuste, Dendcoker, Zielinski. Allen: Mazzarri.

Genoa (3-5-2): Martinez, De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (93′ Cittadini), Frendrup, Badelj, Messias (75′ Malinovskyi 93′ Strootman), Martin; Gudmundsson (83′ Vitinha), Retegui (75′ Ekuban).

A disp: Sommariva, Leali, Vogliacco, Spence, Bohinen, Thorsby, Hapos, Ankeye.

Allen: Gilardino.

Arbitro: Sacchi di Marcerata

Ammoniti: Ostigard, Kvaratskhelia, Di Lorenzo (N); Vasquez, Vitinha (G).

Angoli: 7-2.  Recuperi: 2’ pt e 5’ + 2’ st.

GiSpa