Napoli irriconoscibile, pari agguantato per i capelli (Highlights)

Gli azzurri sprecano l’occasione di agguantare al primo posto il Milan. Osimhen ha regalato un punto d’oro a Spalletti, dopo che una papera di Ospina aveva spalancato la porta a Gaston Pereiro

Foto tratta da eurosport.it

Redazione – Un Napoli irriconoscibile agguanta il pari per i capelli.

Gli azzurri sprecano l’occasione di agguantare al primo posto il Milan. Osimhen ha regalato un punto d’oro a Spalletti, dopo che una papera di Ospina aveva spalancato la porta a Gaston Pereiro.

Vista come si era messa la gara, da un lato è un punto guadagnato da mettere nel carniere. Un punto che porta i partenopei al secondo posto a pari dell’Inter (ma Inzaghi ha un partita in meno) e sono saliti a -2 dal Milan, nel weekend in cui non ha vinto nessuna delle prime sei in classifica. Mazzarri invece può alimentare la rimonta salvezza: ora è quartultimo a pari punti con il Venezia. Nella gara in terra sarda, possiamo dire, per spezzare una lancia a favore del Napoli, che hanno pesato le assenze di Insigne, Politano, Lozano, Anguissa e Lobokta. Mentre erano a mezzo servizio Fabian Ruiz ed Osimhen, che poi hanno fatto il loro ingresso in campo, con il secondo che ha tolto le castagne dal fuoco agli azzurri nel finale della ripresa. Il cambio di modulo (3-4-2-1) di Spalletti non ha dato gli effetti sperati, i partenopei che hanno smarrito la loro identità, non hanno mai trovato le misure ed hanno fatto fatica contro un Cagliari ordinato, combattivo, che ha fatto densità, ha costruito abbastanza ed ha sfruttato alla perfezione il regalo confezionato da Ospina.

In una serata caratterizzata dal forte vento, sembrava che il Napoli lo avesse in poppa quando è iniziata la gara, infatti Di Lorenzo viene francobollato in angolo da Cragno, mentre Rrahmani manda oltre la traversa da buona posizione. Poi dopo il buon avvio azzurro, i rossoblù inquadrano bene la gara e si fanno pericolosi con Altare che mette di un soffio al lato e dopo con Joao Pedro che non sfrutta l’errore di Koulibaly, il suo diagonale è largo di poco. Mario Rui impegna Cragno in angolo, Di Lorenzo dopo un colpo alla testa che lo stordisce, lascia il terreno di gioco, chance per Mertens ma sfera deviata.

Ripresa con un Napoli che sembra più deciso ma lo è di più il Cagliari con Deiola che grazia gli azzurri, tiro da fuori area lateralmente di Pereiro: Ospina sbaglia il tempo e la palla è in rete. I sardi potrebbero raddoppiare due minuti dopo, graziati in area da un doppio errore. Così Spalletti manda in campo Osimhen, Ounas e Fabian. Demme, Jesus e Petagna out.

Napoli frastornato: Joao rischia il raddoppio, così Marin all’85’ quando Ospina si riscatta con una grande parata. Ma nel finale c’è chi toglie le castagne dal fuoco per gli azzurri: Osimhen schiaccia di testa e sigla il gol del pari.

Highlights tratti dal canale youtube.com di Serie A – Tim, su: https://youtu.be/aOPXB2LF6hU

CAGLIARI – NAPOLI  1-1

Goals: 13’ st Pereiro, 42’ st Osimhen.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi (29’ st Marin), Baselli (37’ st Zappa), Dalbert (49’ st Lykogiannis); Pereiro (37’ st Pavoletti), Joao Pedro.

A disp: Aresti, Radunovic, Keita, Gagliano, Ceppitelli, Obert,  Carboni. Allen: Mazzarri.

Napoli (3-4-2-1): Ospina; Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus (22’ st Fabian Ruiz) ; Di Lorenzo (27’ st Malcuit, 38’ st Zanoli), Demme (22’ st Ounas), Zielinski, Mario Rui; Elmas, Mertens; Petagna (22’ st Osimhen).

A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam.  Allen: Spalletti.

Arbitro: Sozza di Seregno.

Ammoniti: Joao Pedro (C), Malcuit e Koulibaly (N).

Note: serata ventosa; spettatori 12mila circa.

Angoli: 3-6. Recuperi: 4’ pt e 4’ st.

GiSpa