Napoli mette le ali a Verona     

La doppietta di Kvara e la rete di Politano fanno tornare il sorriso dopo i musi lunghi relativi alla dolorante sconfitta contro la Viola

Foto tratta dal diario di Facebook di Khvicha Kvaratskhelia

Redazione – Il Napoli mette le ali a Verona.

La doppietta di Kvara e la rete di Politano fanno tornare il sorriso dopo i musi lunghi relativi alla dolorante sconfitta contro la Viola.

Ci voleva una prestazione maiuscola da parte della squadra azzurra che era sembrata in balia della Fiorentina. Gli scaligeri nella prima frazione sono stati a guardare un Napoli che mette a nudo tutte le loro pochezze sia tattiche che tecniche, anche se i gialloblù avevano avuto una partenza folgorante nelle prime fasi della gara. Poi si sono sciolti quando la squadra di Garcia ha iniziato a carburare.

Lobotka diventa più centrale nel gioco dei partenopei ed il tridente offensivo Politano, Raspadori e Kvaratskhelia inizia a carburare. Ci prova Raspadori su punizione, Montipò ci mette i pugni; ancora portiere di casa protagonista su una conclusione dal limite di Politano. Gli azzurri chiudono i veronesi nella loro metà campo e passano al 26’: giocata sulla corsia di sinistra di Raspadori che mette Politano in grado di sbloccare il match con un sinistro al volo e Montipò battuto. Poi lo stesso numero 1 ferma Cajuste da pochi metri, In primis Meret deve intervenire su Dawidowicz e Magnani.

Gli azzurri battono cassa e raddoppiano al 43’: Politano spezza la difesa veneta servendo sul fronte opposto Kvaratskhelia, che salta Magnani e calcia forte sul primo palo beffando ancora una volta Montipò.

Baroni mette forze fresche: dentro Bonazzoli, Terracciano e Lazovic, fuori Ngonge, Amione e Serdar. Serve a poco, perché Kvara chiude quasi i conti: sigla la personale doppietta e la terza rete dei campioni d’Italia con un contropiede mortifero a una difesa del Verona davvero mal posizionata.

Gli scaligeri si destano con un sussulto d’orgoglio: Di Lorenzo pasticcia, Lazovic di sinistro realizza. Poi le squadre si allungano e fioccano le occasioni: Sfiora il poker Cajuste, Meret è bravo su Bonazzoli a non riaprirla del tutto. Vicino alla rete dell’ex anche Simeone ed infine ancora Meret reattivo su Lazovic.

Verona-Napoli 1-3

Marcatori: 26’ pt Politano, 43’ pt Kvaratskhelia; 9’ st Kvaratskhelia, 14’ st Lazovic.

Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Amione (1’ st Terracciano); Faraoni, Hongla, Folorunsho, Doig (17’ st Tchatchoua); Ngonge (1’ st Bonazzoli), Serdar (1’ st Lazovic); Djuric (33’ st Henry).

A disposizione: Berardi, Perilli, Cruz, Joselito, Saponara, Suslov, Duda, Charlys, Coppola, Mboula. Allen: Baroni.

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui (21’ st Zanoli); Cajuste, Lobotka, Zielinski (37’ st Gaetano); Politano (37’ st Zerbin), Raspadori (21’ st Simeone), Kvaratskhelia (31’ st Lindstrom).

In panchina: Contini, Gollini, Demme, Olivera, D’Avino, Ostigard. Allen: Garcia.

Arbitro: Abisso di Palermo.

Ammoniti: Magnani (V), Mario Rui (N), Faraoni (V), Bonazzoli (V), Lindstrom (N).

Angoli: 5-8. Recuperi: 3’ pt e 4’ st.

GiSpa