Gli azzurri a Cagliari al 96’ con la testa sono annebbiati e fanno pareggiare i sardi con l’ultimo assalto alla disperata
Redazione – Vittoria buttata del Napoli.
Gli azzurri a Cagliari al 96’ con la testa sono annebbiati e fanno pareggiare i sardi con l’ultimo disperato assalto.
Forse la vittoria non doveva essere meritata dopo aver visto la squadra azzurra soprattutto nel primo tempo, dove i cagliaritani l’hanno messa in difficoltà con azioni pericolose soprattutto con Luvambo e Lapadula.
Ma visto quello che la squadra di Calzona aveva confezionato nei minuti di recupero, tre palle gol sprecate: Politano mette al lato clamorosamente, Simeone fermato in angolo da Scuffet ed infine Lobotka che sfiora l’incrocio dei pali. I tre punti potevano arrivare.
Questo dimostra che i calciatori sono bloccati psicologicamente (detto anche dall’allenatore nel dopo gara) e chissà se forse, qualcuno di loro, desidera cambiare aria a fino campionato. Ora fino alla conclusione della stagione Calzona deve lavorare sodo soprattutto nella testa, sperando, che lui avendo appreso molto da Sarri e Spalletti, possa dare una probabile svolta per racimolare ancora qualcosa di positivo strada facendo.
Rossoblù che dimostrato una pressione ficcante, un’aggressione che non lasciava spazio allo sviluppo dell’azione azzurra, e calciatori di Ranieri che hanno giocato senza timori reverenziali. Jankto di testa mette fuori al 16’, Lapadula fermato in angolo al 19’ ed infine Luvambo al 42’ di testa a porta sguarnita mette fuori.
Unico sussulto azzurro è stato quello di Raspadori al 28’: mancino all’angolino e Scuffet è costretto a distendersi e sporcarsi i guantoni, gran parata.
Luvambo mette in apprensione Mazzocchi (prestazione altalenante) ad inizio ripresa, mentre Lapadula si rileva ancora pericoloso.
Raspa ruba palla ad Augello ed imbuca Osimhen che da due passi di testa infila Scuffet.
La rete galvanizza gli azzurri che mancano il raddoppio: 90’ Politano davanti al portiere tira di punta e mette a lato, 94’ Simeone calcia addosso a Scuffet che mette in angolo ed al 95’ Lobotka calcia a giro sul secondo palo sfiorando l’incrocio dei pali.
Poi Juan Jesus buca l’intervento e Luvumbo in girata punisce il Napoli all’ultimo respiro.
CAGLIARI – NAPOLI 1-1
Marcatori: 20’st Osimhen (N), 51’st Luvumbo (C).
CAGLIARI (4-4-2): Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello (76’ Oristanio); Jankto (61’ Zappa), Makoumbou, Deiola, Luvumbo; Gaetano (61’ Viola), Lapadula (61’ Pavoletti, 76’ Petagna).
A disp: Radunovic, Aresti, Wieteska, Obert, Di Pardo, Prati, Azzi. Allenatore: Ranieri.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Mazzocchi (85′ Ostigard), Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (79’ Cajuste); Raspadori (79’ Lindstrom), Osimhen (85’ Simeone), Kvaratskhelia (72’ Politano).
A disp: Contini, Gollini, Natan, Mario Rui, Traore, Dendoncker. Allenatore: Calzona.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Ammoniti: Lapadula, Luvumbo, Nandez, Deiola, Olivera.
Note: pomeriggio sereno, terreno di gioco in ottime condizioni.
Angoli: 4-2. Recupero: 4′ pt, 6′ st.
GiSpa