Nella mattina del 26 ottobre c’è stato un presidio in piazza Cota per manifestare contro le ordinanze dei sindaci della zona
Piano di Sorrento – Quando il contagio è iniziato di nuovo la sua salita, i sindaci costieri per evitare degli assembramenti decisero in una riunione congiunta di emettere delle ordinanze per far cessare le attività dei mercati che si svolgevano nei vari giorni della settimana.
Nella mattina del 26 ottobre c’è stato un presidio in piazza Cota per manifestare contro questi decreti emanati dai primi cittadini, che sono stati adottati a tempo indeterminato insieme alla chiusura dei parchi e dei centri di aggregazione per limitare gli assembramenti e ridurre i rischi di contagio dopo l’aumento dei casi registrati negli ultimi tempi.
Gli operatori del mercato sostengono che i mercati sono assolutamente sicuri e si tratta di aree dove vengono adottate tutte le necessarie misure per garantire il distanziamento sociale, mentre circa 300 di loro hanno chiesto un incontro con il prefetto di Napoli per l’attivazione di un tavolo di confronto con i sindaci della costiera.
Intanto in mattina si erano radunati in piazza Cota, davanti al palazzo municipale per protestare pacificamente volendo esprimere il proprio dissenso, e sono stati tenuti sotto osservazione sia dalla polizia, dai carabinieri che dalla polizia municipale.
Dopo le trattative che ci sono state, doveva esserci in serata una riunione dei sindaci.
GiSpa