Sit-in a Vico Equense per difendere chiusura pronto soccorso

È in atto nella notte tra il 20 ed il 21 ottobre una mobilitazione sia del sindaco Buonocore e consiglieri comunali, ma anche dei cittadini

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Andrea Buonocore

Vico Equense – È in atto nella notte tra il 20 ed il 21 ottobre sit-in per difende chiusura pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano.

Una mobilitazione sia del sindaco Buonocore che dei consiglieri comunali, ma non solo anche dei cittadini che vedono chiuderlo senza nessun documento ufficiale che sia arrivato da parte dell’Asl Napoli 3-Sud. Infatti il primo cittadino vicano lamenta che nessun comunicato è arrivato al Comune di Vico Equense, ma lo stesso è preoccupato perché da informazioni raccolte, pare che ci sia una nota a firma dei vertici della direzione sanitaria che prevederebbe la chiusura a mezzanotte del Pronto soccorso De Luca e Rossano.

Infatti non ha avuto sia il piacere di averla tra le mani e leggerla e sia il piacere che gli sia stata inviata, ed un primo cittadino dovrebbe essere informato di un qualcosa del genere che fa parte della città che governa.

Perciò insieme ai suoi consiglieri, ma anche a tanti cittadini, si sono presentati davanti al nosocomio vicano per impedire che avvenga la chiusura, che da un lato è un qualcosa di ineccepibile, poiché se qualcuno della cittadina costiera, sia in centro che in collina, vista la vastità del territorio comunale, ha un grave malore debba essere trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento o a quello del nosocomio stabiese, il San Leonardo. Sia il sindaco che i suoi consiglieri desiderano essere informati.

GiSpa