Sorrento, ds Amodio: scopo Paulinho in rossonero

Questo il suo obiettivo sul calciatore nella squadra dove avvenne la sua consacrazione

 

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Foto tratta dal diario di Facebook del Sorrento 1945

Sorrento – Pochi giorni dall’essere diventato il direttore sportivo ed ecco che l’intento di Amodio è (ri)portare Paulinho in rossonero .

Questo il suo obiettivo, riportarlo nella squadra dove avvenne la sua consacrazione negli anni in cui i costieri militavano nella Lega Pro Prima Divisione, il 27 luglio 2009 venne ceduto in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino al Sorrento, su segnalazione di Gennaro Ruotolo. Nella stagione gioca 33 partite di Campionato, mettendo a segno 15 gol.

Anche per l’anno 2010-2011 milita nel Sorrento, dove avviene la sua definitiva consacrazione: in 29 partite mette a segno ben 24 gol che gli consentono di chiudere la stagione in vetta alla classifica marcatori della Lega Pro Prima Divisione. Nella gara con il Sud Tirol si infortuna all’avambraccio e perde la possibilità di giocare le ultime giornate di campionato e di disputare i play-off promozione. Gioca anche 2 partite di Coppa Italia realizzando un gol contro il Catanzaro.

Oggi il pensiero, e forse ci riuscirà anche perché l’attaccante a 33 anni è svincolato, è quello di riportarlo in Costiera, e lo dice a chiare lettere, perché gli vuole dare l’opportunità per ricominciare e mettersi in gioco visto che è nelle liste degli svincolati da febbraio scorso. Non gli manca la fiducia, e spera che l’accordo tra le parti vada in porto.

Il curriculum parla chiaro: 136 presenze in Serie A (brasile, Italia e Qatar), 150 nella serie cadetta (Italia) e 62 tra i Pro (Italia) siglando 122 reti.

Anche in passato i grandi calciatori ripartono dalle serie minori, basta pensare ai giocatori del Bari di quest’anno, del Siena, Genoa e Napoli degli anni passati, solo per citarne qualcuna.

GiSpa