Contro il Cerignola i rossoneri si battono fino all’ultimo secondo anche in dieci uomini dopo l’espulsione di De Francesco per doppio giallo, avanti con il doppio vantaggio (Ravasio e Vitale), subiscono la rete cerignolese (D’Andrea), ma portano a casa tre punti conquistati con il sudore della fronte
Redazione – Superlativo Sorrento che batte il Cerignola.
I rossoneri si battono fino all’ultimo secondo anche in dieci uomini dopo l’espulsione di De Francesco per doppio giallo, avanti con il doppio vantaggio (Ravasio e Vitale), subiscono la rete cerignolese (D’Andrea), ma portano a casa tre punti conquistati con il sudore della fronte.
Al ‘Monterisi’ i costieri incassano la seconda vittoria di fila, terza nelle ultime quattro partite, figlia di una grande prestazione corale e degli attributi messi in campo nel finale di gara. Maiuri ha scelto Messori in luogo dell’infortunato La Monica confermando gli altri interpreti visti in campo dal via con il Giugliano.
Gara bloccata inizialmente con le due squadre che si studiano ed attendono il momento giusto per colpire: al 6’ Malcore è pericoloso in area ma la difesa costiera è vigile, non quella cerignolese che si fa sorprendere da Ravasio (ottavo gol stagionale) al 15’ con una girata su un cross basso di Vitale, autentica spina nel fianco difensivo gialloblù.
Pugliesi che sembrano storditi e per poco non subiscono il raddoppio dei costieri: Loreto non riesce a finalizzare al 27’. Passano due minuti e risponde Malcore con una girata che finisce sul fondo, mentre al 31’ Leonetti stacca su un traversone di Ruggiero, ma l’incornata è alta.
Non contento del doppio vantaggio i costieri, senza veli, voglio triplicare: 48’ Badje (palla centrale parata), 54’ Loreto (argo sul fondo), 55’ ancora Badje (palla dalla distanza a larga di un soffio).
Al 62’ squillo della formazione locale con D’Andrea, Del Sorbo blocca in due tempi. Sul capovolgimento di fronte Vitale, servito da Loreto, beffa Krapikas e raddoppia. Al 69’ i rossoneri restano in dieci per l’espulsione di De Francesco, ammonito due volte, ed i pugliesi accorciano con D’Andrea (1-2) che concretizza dopo il palo colpito da Sainz Maza. La squadra di Tisci va alla ricerca del pareggio, ma gli uomini di Maiuri si difendono con ordine e non disdegnano di impensierire la retroguardia cerignolese, ed al triplice fischio sbancano il Monterisi.
In sala stampa mister Maiuri elogia i suoi prodi perché hanno saputo soffrire quando erano in dieci, che hanno un’appartenenza incredibile, poi quando si era in parità numerica hanno svolto la loro solita gara, contro un avversario che nella stagione precedente è arrivato in semifinale per andare in serie B.
Video reel intervista tratto dalla pagina di Facebook del Sorrento Calcio 1945, su:
https://www.facebook.com/reel/1785827685179839
AUDACE CERIGNOLA – SORRENTO 1-2
Marcatori: 15’ Ravasio (S), 63’ Vitale (S), 71’ D’Andrea (AC).
AUDACE CERIGNOLA (4-3-2-1): Krapikas; Coccia (66’ Saniz Maza), Capomaggio, Allegrini, Russo; Tascone (90’ Carnevale), Ruggiero (90’ Bianco), Leonetti (66’ Tentardini); D’Ausilio (82’ Sosa) D’Andrea; Malcore.
A disp: Fares, Trezza, Bezzon, Rizzo, Neglia. Allen: Ivan Tisci.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Cuccurullo, De Francesco, Messori (67’ Panelli); Badje (67’ Martignago), Ravasio (90’ Vitiello), Vitale (73’ Bonavolontà).
A disp: D’Aniello, Oliva, Scala, Colombini, Di Somma,, Kone, Capasso, Caravaca, Riccardi. Allen: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa.
Assistenti: Davide Conti (Seregno) – Giuseppe Lipari (Brescia).
4° Ufficiale: Martina Molinaro (Lamezia Terme).
Espulso: 71’ De Francesco (S) per doppio giallo per fallo su D’Andrea (AC).
Ammoniti: 36’ Cuccurullo (S), 37’ Capomaggio (AC), 59’ Malcore (AC), 83’ Martignago (S).
Note: giornata piovosa e fredda, 8°; erba artificiale buona.
Angoli: 9-1. Recuperi: 1’ pt e 6‘ + 3’ st.
GiSpa