I carabinieri della compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, all’arresto del giovane gravemente indiziato in ordine ad una truffa aggravata dall’età avanzata della vittima
Redazione – Un 24enne truffa ad un’anziana 6mila euro ed è stato ammanettato dai militari dell’Arma.
I carabinieri della compagnia di Sorrento hanno dato esecuzione ad un’ordinanza agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, all’arresto del giovane gravemente indiziato in ordine ad una truffa aggravata dall’età avanzata della vittima.
Le indagini svolte dai carabinieri di Vico Equense e coordinata dalla Procura della Repubblica, ha consentito di accertare che lo scorso 25 maggio 2023 l’odierno arrestato, in concorso con persone allo stato non ancora identificate, avrebbe truffato una donna 75enne di Vico Equense, appropriandosi della somma in contanti di 6.000 euro.
Secondo la ricostruzione investigativa l’anziana signora era stata contattata dapprima telefonicamente da un soggetto che, presentatosi falsamente come il nipote, le aveva chiesto la corresponsione di 6.000 euro per l’acquisto di materiale informatico e successivamente, personalmente, da un finto corriere, presentatosi in due occasioni presso l’abitazione della vittima, che l’aveva indotta a consegnargli rispettivamente 1.900 euro e 4.100 euro in contanti.
Le indagini, svolte mediante l’analisi delle immagini di sistemi di videosorveglianza della zona e la predisposizione di mirate attività di investigazione diretta e indiretta, hanno consentito di pervenire, con elevata probabilità, all’identificazione di uno degli autori della truffa nell’odierno arrestato.
GiSpa