Anche se non sarà presente fisicamente in piazza manifesta tutto il proprio sostegno alla vertenza
Redazione – L’arcivescovo di Pompei il 1 maggio è vicino ai lavoratori del turismo.
Anche se non sarà presente fisicamente in piazza manifesta tutto il proprio sostegno alla vertenza.
L’arcivescovo Tommaso Caputo, ha incontrato alcuni dei rappresentanti sindacali che hanno promosso la manifestazione che si terrà il prossimo primo maggio nella città degli Scavi.
Erano presenti con Stanislao Borriello, vice presidente del Comitato Ncc della Campania, Rosario Fiorentino della Flaica Cub Campania e Nino Fiorentino del Centro guide, ed a loro ha garantito la vicinanza personale e della Chiesa alle rivendicazioni degli operatori del settore dell’accoglienza.
I rappresentanti presenti all’incontro asseriscono che “l’arcivescovo Caputo ha assicurato il pieno appoggio alla vertenza degli stagionali del turismo e di tutto il comparto, oltre che del trasporto turistico, ancora una volta esclusi dai bonus. Solidarietà che esprimerà ufficialmente attraverso una lettera pastorale”.
La manifestazione si svolgerà nella piazza Bartolo Longo, davanti al Santuario dedicato alla Vergine del Rosario, qui i lavoratori della filiera dell’ospitalità di diverse località della Campania, in particolare quelli delle zone turistiche, protesteranno contro la crisi economica provocata dalla pandemia, che ha messo in ginocchio il settore.
Con loro saranno presenti anche chef stellati come Alfonso Iaccarino – che è anche assessore al Turismo del Comune di Sorrento – Pasquale Palamaro, Giuseppe Aversa e Paolo Gramaglia.
Inoltre sarà reiterata la richiesta al governatore Vincenzo De Luca di vaccinare tutti i lavoratori del comparto in modo, per far si che possa partire in sicurezza la prossima stagione estiva.
GiSpa