Annientata banda di ‘topi d’appartamento’

I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari

 

Procura di Torre Annunziata

Redazione – I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno sgominato una banda di ‘topi de’appartamento’ ed hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari.

La banda che era composta da italiani e romeni, che la scorsa estate ha messo a segno furti tra le province di Napoli, Caserta, Salerno e Avellino, prima di mettersi all’opera eseguiva dei sopralluoghi per studiare la ‘pericolosità’ delle case da svaligiare e per organizzarsi.

Dopodiché messa a punto la strategia del piano entrava in azione compiendo dei furti di gioielli, denaro, televisori o attrezzature agricole, anche quando in casa c’erano i proprietari, così la refurtiva dei trenta colpi messi a segno, veniva portata in tre depositi clandestini ubicati a Boscoreale.

Durante le indagini condotte dai militari dell’Arma era stato inoltre possibile procedere all’arresto in flagranza di due autori di furto in un’abitazione in provincia di Salerno ed alla successiva individuazione di tre complici, che inizialmente erano riusciti a darsi alla fuga.

Ora nei confronti di 16 indagati, uno già in carcere, è stata data esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emesse dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura: i componenti dell’organizzazione sono ritenuti responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione e al riciclaggio.

Nove delle quindici persone indagate sono state rinchiuse nel carcere partenopeo di Poggioreale, altre due nell’istituto femminile di Pozzuoli, le altre quattro sono state poste agli arresti domiciliari.

I carabinieri hanno anche sequestrato quattro auto utilizzate per commettere i furti.

 

GISPA