Asl Napoli 3 Sud, per le terze dosi obbligo di prenotazione

In un comunicato l’azienda sanitaria, viste le lunghe file davanti agli hub vaccinali, ha deciso di accogliere le richieste pervenute da più sindaci e adottare un nuovo modello organizzativo a partire dal 14 gennaio

 

Redazione – L’ Asl Napoli 3 Sud ha deciso per l’obbligo di prenotazione per le terze dosi.

In un comunicato l’azienda sanitaria, viste le lunghe file davanti agli hub vaccinali, ha  deciso di accogliere le richieste pervenute da più sindaci ed adottare un nuovo modello organizzativo a partire dal 14 gennaio.

Nella nota che è stata firmata da dai direttori generale Gennaro Sosto, sanitario Gaetano D’Onofrio e amministrativo Giuseppe Esposito, si legge: “vista l’emergenza epidemiologica da Sars-CoV-2, con la recrudescenza dei contagi e l’obbligatorietà della vaccinazione per gli over 50” e “considerata l’eccezionale affluenza ai punti vaccinali che non consente un’ordinata e programmata fruizione della somministrazione del vaccino, con conseguente disagio per i cittadini e per il personale sanitario di front-line”, è stato adottato un nuovo modello organizzativo a partire dal 14 gennaio.

Questo anche perché molti sindaci hanno fatto pervenire presso l’azienda sanitaria varie richieste.

Quelli che si dovranno prenotare, anche gli over 12 anni, per la terza dose diventa obbligatoria la prenotazione utilizzando la piattaforma open day vaccini di Soresa: “Si precisa che per accedere ai punti vaccinali, la prenotazione è sempre obbligatoria. Non saranno infatti vaccinati per la terza dose i soggetti privi di tale requisito”.

Chi ancora deve ricevere la prima dose deve seguire lo stesso percorso, ossia prenotarsi sempre sulla piattaforma Soresa anche al link ‘adesione vaccinazioni’.

Per i bimbi compresi tra 5-11 anni: oltre alla piattaforma Soresa, infatti, sono disponibili le prenotazioni tramite gli specialisti e l’accesso libero nei canali dedicati (open day).

Concludendo: “Il numero dei cittadini che potranno accedere giornalmente alla vaccinazione sarà determinato sulla base della capacità operativa dei singoli centri vaccinali e dalla disponibilità dei vaccini nel rispetto delle priorità di accesso definite dalla norma vigente”.

GiSpa