Associazioni filiera turistica, missiva a De Luca su disagi Eav

Lamentano la catastrofica situazione del servizio ferroviario, sugli inopportuni aumenti del Campania Express, sul rischio nel dedicare quasi esclusivamente ai croceristi napoletani

 

Redazione – Le associazioni della filiera turistica della costiera sorrentina hanno inviato al governatore De Luca una lettera su disagi dell’Eav.

Nella missiva inviata anche, all’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, al presidente Eav, Umberto De Gregorio, lamentano la disastrosa situazione del servizio ferroviario, sugli spropositati aumenti del Campania Express, sul rischio nel dedicare le sue carrozze quasi esclusivamente ai croceristi napoletani.

Questo il contenuto della lettera inviata:

“Esprimiamo le nostre perplessità sulle risposte del presidente dell’Eav alle proteste degli operatori turistici della penisola sorrentina dopo l’aumento delle tariffe del Campania Express.

In questa fase difficilissima per la ripartenza del turismo tutte le principali località cercano di contenere i costi per attrarre turisti. Spremerli come limoni è il peggior modo per costruire una strategia di marketing efficace.

Inoltre tali incrementi non possono incidere sui principali disservizi strutturali della linea Napoli – Sorrento su cui viaggia il Campania Express e che continueranno a determinare disagi nonostante tariffe “lusso”.

Non è questa la fase per immaginare standard di lusso per i turisti su di una linea sulla quale il “servizio base” è e rimarrà indecente anche sul Campania Express.

Non vorremmo che dietro questa decisione ci fosse la volontà di trasformare i vagoni del Campania Express in “navette prenotate” dai croceristi di Napoli.

Un business per Eav e per le navi da crociera che mortifica i residenti e i turisti individuali cui oggi è destinato un servizio simile a carri – bestiame.

Con tale logica si colpisce la tradizione ricettiva della penisola sorrentina che nel tempo verrebbe identificata come località “mordi e fuggi” da visitare durante le crociere.

Il servizio ferroviario per i croceristi è un ottimo servizio da sviluppare però quando il servizio base per residenti e turisti sarà migliorato rispetto a uno scenario in cui lo stesso presidente De Luca affermò che i residenti della penisola sorrentina avrebbero dovuto impugnare i lanciafiamme per protestare.

Siamo contrari anche all’ipotesi di cancellare le fermate del Campania Express in alcuni Comuni della penisola sorrentina.
Si devono valorizzare i comprensori turistici nella loro interezza.

L’attuale “tempo – mostre” che si impiega da Napoli a Sorrento non dipende dalle soste brevissime nei Comuni della penisola sorrentina ma dalle numerosissime fermate nei Comuni che li precedono, Comuni con la più alta densità abitativa d’Europa che deteminano super affollamenti e tempi di sosta molto più lunghi.

Infine la vera formula Hope On non è quella prospettata e siamo pronti a discuterne con Eav. Il problema principale per la penisola sorrentina è l’accessibilità ferroviaria, problema per il quale continuiamo a registrare la disattenzione totale della Regione con conseguenze gravissime che esploderanno tra qualche settimana. Nessuno se ne occupa.

Ricordiamo al presidente De Gregorio che da oltre 4 mesi residenti e operatori aspettano di conoscere i contenuti del progetto sulla linea Eav Castellammare – Sorrento finanziato recentemente con i fondi Pnrr.

Ricordiamo al presidente della Regione De Luca e all’assessore al Turismo Casucci che insieme agli assessori al Turismo dei Comuni della penisola sorrentina abbiamo presentato queste specifiche proposte a breve termine che potrebbero almeno in parte ridurre le difficoltà previste per i prossimi mesi:

-DIRETTISSIMI
Incremento del numero di direttissimi sulla linea Napoli – Sorrento senza un aumento di nuove corse (attualmente non possibile) ma eliminando per alcune corse in essere le fermate dei Comuni che precedono i Comuni della penisola sorrentina. Questa richiesta è ampiamente motivata dal doppio gap dei Comuni della penisola sorrentina rispetto ai Comuni che li precedono sulla linea Eav in quanto questi Comuni dispongono anche della linea ferroviaria di Fs e hanno uscite autostrade dirette, cose che purtroppo mancano ai nostri territori.

-CORSE NOTTURNE DURANTE LA STAGIONE ESTIVA
Organizzare corse notturne (treno e/o bus) che colleghino i Comuni della penisola sorrentina dalle 24 alle 3 di mattina per consentire gli spostamenti in orari fondamentali per località turistiche, spostamenti che oggi sono unicamente possibili con auto con enormi problemi di traffico, parcheggio, incidenti, inquinamento

-CAMPANIA EXPRESS
Valutare la possibilità di consentire alle strutture ricettive di poter acquistare abbonamenti che possano essere utilizzati cambiando il nominativo dell’ospite che di volta in volta ne usufruisce

La principale proposta che rilanciamo, ad oggi non recepita dalla Regione Campania, è l’immediata istituzione di un confronto permanente per il problema dell’accessibilità ferroviaria in penisola sorrentina. Confronto che preveda la partecipazione della Regione Campania, delle amministrazioni comunali e delle associazioni della filiera turistica.
Confronto indispensabile per affrontare il problema e valutare iniziative di breve, medio e lungo periodo.

Un problema per essere risolto va affrontato. E questo immenso problema della penisola sorrentina al momento non è nemmeno affrontato”.

Sotto il comunicato hanno messo nero su bianco: Sergio Fedele presidente Atex Campania, Mario Colonna delegato Turismo Macroarea Aicast Penisola Sorrentina, Fabio Colucci presidente Club dei 500, Giovanni Rosina Associazione Charter Campania, Mauro Di Maio presidente Chiavi D’Oro Faipa, Vincenzo Ercolano presidente Confcommercio Sorrento, Gianluca Di Carmine presidente Confcommercio Piano di Sorrento, Giulio Galano presidente Le Chiavi D’Oro Campania Felix, Nino Fiorentino Associazione Guide Sorrento, Salvatore Severi presidente Associazione Cuochi Penisola Sorrentina.

GiSpa