Bimba rischia soffocamento per caramella, salvata dai carabinieri

La piccola di 9 anni ne aveva mangiato una dura e non riesce ad ingoiarla, allora il maresciallo Samuele Repossi e il carabiniere Pietro Bruno, ai quali è stato chiesto aiuto dalle persone che erano vicino allo scuola bus, capiscono cosa sta accadendo è portano con la maestra la piccola al pronto soccorso più vicino

Il maresciallo Samuele Repossi e il carabiniere Pietro Bruno

Napoli – Una bimba rischia il soffocamento per caramella ma viene salvata dai carabinieri.

La piccola di 9 anni ne aveva mangiato una dura e non riesce ad ingoiarla, allora il maresciallo Samuele Repossi e il carabiniere Pietro Bruno, ai quali è stato chiesto aiuto dalle persone che erano vicino allo scuola bus, capiscono cosa sta accadendo è portano con la maestra la piccola al pronto soccorso più vicino.

Siamo vero le ore 14 del 18 ottobre, quando la pattuglia dei carabinieri percorre Calata Ponte di Casanova a due passi da piazza Nazionale, delle persone sono vicine ad un scuolabus dell’Istituto scolastico “delle meraviglie” nel quartiere Arenaccia e chiedono il loro aiuto. Era accaduto che la piccola era stata portata in strada perché aveva mangiato questa caramella dura ed autista, maestra e passanti hanno tentato delle manovre disostruttive. Ci prova anche il maresciallo Samuele Repossi con la manovra di Heimlich. Niente da far, così senza un attimo da perdere, prendono la bambina e la maestra e si avviano vero il pronto soccorso più vicino.

I minuti per arrivare all’ospedale Santissima Annunziata sembrano interminabili, raccontano. Al pronto soccorso i medici salvano la piccola, mentre nel frattempo arriva anche il padre che ringrazia carabinieri e medici e riabbraccia la figlia.

“È stata una forte emozione vedere quell’abbraccio” dicono i due carabinieri.

La bimba, dopo le prime cure, è stata affidata al suo papà: sta bene ma dovrà comunque effettuare altri accertamenti.

GiSpa