Campania, tra monitoraggio contagi e ripartenze

Il via libera passeggiate, spiagge e delivery, stretta su arrivi da fuori

 

 

 

Campania – Ci saranno le ripartenze dei cantieri e delle attività produttive ma con monitoraggio contagi.

Si potranno effettuare delle passeggiate, ma non saranno in gruppo, anche apertura delle spiagge ed alleggerimento della stretta sul delivery, mentre la riapertura di bar e ristoranti appare lontana.

Si sta puntando con due punti fermi: monitoraggio stretto del’evoluzione dei contagi e limitazione degli assembramenti, altrimenti ci sarà la marcia indietro.
Su questi due punti focali si basa la strategia della Regione Campania, che sta mettendo appunto per quando si partirà con la Fase 2, quando saranno emanate le norme dal Governo per far riavere almeno un diverso ritmo da quello che si sta vivendo oggi.

Quello che preoccupa e l’alta densità abitativa di alcune zone della Campania, soprattutto a Napoli e nella Città Metropolitana mentre si attendono le decisioni sui movimenti: se le regioni come Lombardia, Veneto, Piemonte apriranno in uscita, l’accesso in Campania sarà rigidamente regolato da controlli ed isolamento.

Intanto è in corso una riunione della task force regionale per valutare la possibile apertura, dall’inizio della prossima settimana, delle attività legate al cibo da asporto, alle librerie ed alle cartolerie.
La task force sta lavorando alla definizione delle misure precauzionali a tutela dei dipendenti e degli utenti, a cominciare dagli interventi di disinfezione e sanificazione dei locali dopo molte settimane di inattività.