CC, operazione con unità cinofile antidroga e anti esplosivo

È stato impiegato anche il Nucleo Elicotteri di Pontecagnano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in tutti i Comuni della costiera

Foto tratta da agrotoday.it

 

Costiera sorrentina – I carabinieri hanno svolto un controllo con unità cinofile antidroga ed anti esplosivo del Nucleo Cinofili Carabinieri di Sarno e gli specialisti del Nucleo Ispettorato Lavoro Carabinieri.

È stato impiegato anche il Nucleo Elicotteri di Pontecagnano che ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in tutti i Comuni della costiera.

Serata con i militari dell’Arma che hanno effettuato una vasta operazione a largo raggio e sono state ispezionate diverse attività commerciali, identificate 230 persone, controllati oltre 100 veicoli, elevate alcune decine di contravvenzioni al Codice della Strada per un importo complessivo di circa 3000 euro e segnalati all’autorità amministrativa alcuni consumatori di sostanza stupefacente.

I militari con la collaborazione del colleghi del NIL (nucelo ispezioni luoghi) hanno trovato 4 lavoratori in nero, uno dei quali percettore di reddito di cittadinanza. Al titolare sono state contestate una serie di violazioni penali e amministrative in materia di lavoro, nonché contestato il mancato rispetto delle normative per il contenimento del contagio da covid-19. Al termine dell’ispezione è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale e elevate sanzioni pecuniarie per l’importo complessivo di 30mila euro.

Le unità cinofile dell’Arma, nella centralissima piazza Sant’Antonino di Sorrento, hanno fiutato marijuana addosso ad alcuni giovani controllati, nei cui confronti è scattata la segnalazione al Prefetto per uso personale di sostanze stupefacenti. Sequestrati in totale 10 grammi di marijuana.

Deferiti a piede libero alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata due cittadini di nazionalità rumena per accattonaggio con impiego di minore. I carabinieri li hanno sorpresi a mendicare per le strade di Sorrento con un bambino ancora in fasce.

GiSpa