CC, sequestri di armi tra i giovanissimi

I militari spiegano che sono usate armi da sparo, soprattutto coltelli, pugnali e lame facilmente occultabili nelle tasche dei pantaloni. Ai controlli è abbinata parallelamente la pressante sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi pubblici più frequentati

Redazione – I carabinieri hanno reso noto i risultati dei sequestri di armi che sono anche diffusi tra in giovanissimi.

I militari spiegano che sono usate armi da sparo, soprattutto coltelli, pugnali e lame facilmente occultabili nelle tasche dei pantaloni. Ai controlli è abbinata parallelamente la pressante sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi pubblici più frequentati0

Attraverso la diffusione di immagini evocative e forti, raccolte in un poster e in una brochure destinata alle scolaresche, il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli ha voluto lanciare un messaggio semplice ma d’impatto: ‘La prima vittima sei tu!’.

Sono però quotidiani i sequestri di armi da taglio e da sparo. Nel conto anche quelle a salve e quelle giocattolo senza tappo rosso. Perché la loro concreta inoffensività – spesso sconosciuta alle vittime – non ne riduce il potere fortemente intimidatorio, sottolineano i carabinieri.

Lo dimostra l’arresto di due 18enni, nel quartiere napoletano del Vomero. Avevano appena compiuto 3 rapine utilizzando proprio una pistola scenica, impossibile nella concitazione comprendere se si trattasse di un’arma giocattolo o vera. Oppure quello a Boscoreale (nel novero dei risultati di febbraio). Un 16enne e un 18enne hanno rapinato il dipendente di una pompa di benzina impugnando una pistola scenica senza tappo rosso. Nel mese di gennaio appena terminato numerosi i sequestri: 21 le armi da fuoco sequestrate, 16 quelle da taglio. 13 quelle improprie come tirapugni, mazze, nunchaku e 194 munizioni. Il conto degli arresti per porto e detenzione di armi arriva a 17 (1 minore), 23 le persone denunciate (6 minori).

Tra gli ultimi sequestri quello di Boscoreale. I carabinieri della stazione locale hanno arrestato per detenzione abusiva di armi e munizioni Pasquale Vitiello, 60enne del posto e già noto alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto una pistola semiautomatica Walter PP calibro 9, con matricola abrasa. E ancora un fucile sovrapposto Franchi cal. 12 risultato provento di un furto commesso a Vitulazio nel 2019.

Sequestrate anche 187 cartucce di vario calibro. Vitiello è stato portato in carcere, in attesa di giudizio. Nel comune di Volla i carabinieri della stazione locale hanno denunciato per porto di armi due 15enni del posto. Durante un controllo in via Petrarca, in strada, sono stati trovati in possesso di due coltelli a serramanico. Ancora a Giugliano in Campania, i militari della sezione radiomobile hanno denunciato tre giovani: due 18enni e un 25enne. Erano all’interno di un bar in corso campano e ognuno è stato trovato con un coltello diverso nelle tasche.

Appena qualche giorno fa, nel sabato sera della movida cittadina, i carabinieri della compagnia Napoli Centro hanno denunciato due minorenni e un 24enne.Il più grande era in via Mezzocannone insieme ad altri amici, agganciato alla cintura un coltello a serramanico. Tra i vicoli dei “baretti” di Chiaia il 16enne, armato di un pugnale senza manico: in tasca solo una lama appuntita. Il più piccolo dei tre, appena 15enne, era in largo Berlinguer. Addosso un coltellino svizzero.

Nella provincia a nord di Napoli, stessa sorte è toccata ad un 26enne napoletano. Fermato in auto a pochi passi dalle “Vele” di Scampia. Nel veicolo un coltello a serramanico, un coltello a farfalla e 1 mazza da baseball. A Castellammare un 23enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi. Nella manica della tuta un coltello a farfalla, addosso uno scalpello, una lama senza manico, 2 frammenti di vetro e vari pezzi di ferro arrugginiti e appuntiti.0