CHIEVO VERONA-JUVE STABIA 2-3. REMUNTADA SUPER DELLE VESPE

LA SQUADRA DI CASERTA ESPUGNA IL ‘BENTEGODI’

Nunzio Marrazzo (Fonte sportcampania.it)

 

Da 2-0 a 2-3. Una Juve Stabia a due facce esce vittoriosa dallo stadio Marcantonio Bentegodi, dove sinora nessuno ancora si era imposto. Le vespe tornano al successo e lo fanno imponendosi proprio in trasferta contro il Chievo Verona di Michele Marcolini. Dopo una prima frazione a dir poco sottotono, le vespe di mister Fabio Caserta nella ripresa mandano in atto una super rimonta, portando a casa un sontuoso successo (il secondo in trasferta). Una vittoria che torna a far sorridere il popolo stabiese dopo le ultime due sconfitte di fila incassate contro Virtus Entella e Frosinone.

CHIEVO SFORTUNATO IN AVVIO, MA CI PENSANO RIGIONE E PUCCIARELLI A REGALARE IL SORRISO A MISTER MARCOLINI

Il match per i clivensi inizia nel peggiore dei modi. Dopo appena dieci minuti di gioco il Chievo Verona di Michele Marcolin è subito costretto ad usufruire di ben due cambi a causa dei problemi muscolari accusati da Ceter e Obi. Al posto dei due calciatori gialloblù subentrano Esposito e Rodriguez. A collezionare la prima vera chance al Bentegodi è proprio la Juve Stabia di mister Fabio Caserta. Al 14’ le vespe ci provano con Bifulco, ma la conclusione dell’ex Ternana è troppo debole e finisce comodamente tra le braccia di Semper. La risposta dei clivensi non si fa attendere. Due minuti dopo lo spunto di Bifulco, i padroni di casa replicano con Rodriguez che da ottima posizione calcia in girata spedendo la sfera di poco fuori. Al 20’ sono ancora i padroni di casa ad andare a caccia del vantaggio con la stoccata di testa di Di Noia che da ottima posizione non trova la porta. Dopo le continue offensive, al 26’ sono proprio i clivensi a trovare la rete del vantaggio. Il Chievo pesca il jolly sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dove il più lesto a fare sua la sfera è Rigione che non lascia scampo a Russo. Subito dopo è nuovamente la compagine di Marcolini a cercare il gol con una bordata del limite di Esposito che termina alta. La Juve Stabia non c’è e al 32’ il Chievo ne approfitta siglando la rete del raddoppio con Pucciarelli. L’ex Empoli, su pennellata dalla destra di Rodriguez, non sbaglia infilando Russo con un destro di prima intenzione. Nel finale dei primi 45’ le vespe provano ad impensierire la squadra padrona di casa, ma i ragazzi di Caserta sbattono sul muro clivense.

REMUNTADA JUVE STABIA, LE VESPE RIBALTANO LE SORTI DEL MATCH

Nella ripresa la musica cambia. Dopo appena quattro minuti di gioco, la Juve Stabia riapre il match con la rete di Addae. Il centrocampista delle vespe con un gran colpo di testa, scaturito dagli sviluppi di un corner, riporta la squadra di Caserta in partita. La Juve Stabia cavalcano l’onda dell’entusiasmo. Infatti, al 56’ sono proprio i ragazzi di mister Caserta ad andare nuovamente a caccia del gol con Canotto. Il numero 18 delle vespe entra in area e calcia, la conclusione con una piccola deviazione finisce in zona Forte che stacca di testa da buona posizione, ma non impensierisce più di tanto Semper che blocca la sfera senza problemi. Ma proprio nel buon momento delle vespe arriva una spiacevole batosta che riguarda Mezavilla. Il calciatore brasiliano è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema muscolare. Al suo posto Caserta decide di lanciare Elia, piazzando i suoi con una difesa a tre composta da Vitiello, Troest e Ricci. Al 71’, però, sono i veronesi a cercare di chiudere il match con Rodriguez che da ottima posizione innesca Meggiorini, ma l’ex Bari spara alto. Rete che trova poco dopo la Juve Stabia di Fabio Caserta su calcio di rigore procurato da Canotto. Dagli undici metri va Forte che con grande freddezza spiazza Semper e regala ai suoi il pari. Nel finale sono i veronesi a portarsi nuovamente ad un passo dal vantaggio con la stoccata di testa di Meggiorini, ma la sfera termina di poco fuori. Subito dopo sono le vespe a contrattaccare, portando a casa il secondo rigore della giornata, stavolta procurato da Rossi. Dal penalty va ancora Forte, lo ‘squalo’ ancora una volta spiazza Semper. Nell’extra time la Juve Stabia resiste agli ultimi assalti del Chievo Verona, portando a casa tre punti d’oro.

IL TABELLINO DEL MATCH

CHIEVO VERONA-JUVE STABIA 2-3 ( 2-0 pt)

Chievo (4-3-1-2): 1 Semper; 41 Dickmann, 44 Vaisanen, 32 Rigione, 3 Cotali; 8 Segre, 4 Obi (10’ Esposito), 40 Di Noia; 10 Pucciarelli (87’ Rovaglia); 27 Ceter (10’ Rodriguez), 24 Meggiorini.

A disposizione: 22 Pavoni, 32 Nardi, 6 Esposito, 13 Pina, 15 Leverbe, 20 Rodriguez, 21 Frey, 26 Bertagnoli, 28 Brivio, 29 Rovaglia, 35 Schäfer, 37 Colley. Allenatore: Michele Marcolini.

JUVE STABIA (4-3-3): 25 Russo; 28 Vitiello, 20 Troest, 34 Mezavilla (62’ Elia), 3 Ricci; 19 Addae, 5 Calò, 50 Buchel (52’ Mallamo); 18 Canotto (80’ Rossi), 32 Forte, 11 Bifulco.

A disposizione: 26 Branduani, 23 Germoni, 31 Fazio, 29 Carlini, 4 Boateng, 13 Izco, 10 Di Gennaro, 30 Mallamo, 7 Melara, 21 Elia, 17 Del Sole, 9 Rossi. Allenatore: Fabio Caserta.

Direttore di gara: Antonio Di Martino di Teramo

Assistenti: Alessandro Cipressa di Lecce — Alessio Berti di Prato

Quarto uomo: Lorenzo Illuzzi di Molfetta

Ammoniti: Buchel (4’), Ricci (27’), Caló (57’), Rodriguez (67’), Vaisanen (74’), Meggiorini (75’), Mallamo (86’)

Espulsioni:

Marcatori: Rigione (26’), Pucciarelli (32’), Addae (49’), Forte (75’, 91’)

Recupero:  3’ (pt), 5’ (st)

Nunzio Marrazzo (Fonte sportcampania.it)